Venerdì 26 Aprile 2024
Decine di vetture lasciate in sosta da anni. E chi dovrebbe far rispettare le regole...


I "cimiteri" delle auto irregolari a S. Teresa: c'è pure quella del capo dei Vigili - FOTO

di Andrea Rifatto | 15/08/2022 | ATTUALITÀ

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Auto irregolari lasciate sulla Panoramica

L’ultimo intervento per rimuoverne alcune risale a circa dieci anni fa, ai tempi della sindacatura di Cateno De Luca, che con uno dei suoi soliti “blitz” fece agire la Polizia locale per ripristinare legalità e decoro. Da allora più nulla, tranne qualche sporadico caso. Il fenomeno delle vetture abbandonate e irregolari lasciate sulle strade di Santa Teresa di Riva è in aumento e alcune vie sono ormai divenute dei veri e propri "cimiteri" delle auto, lasciate ai margini dove occupano spazi pubblici e posteggi, che nella cittadina jonica scarseggiano soprattutto nei rioni più popolosi. Una delle aree utilizzate da anni per “sbarazzarsi” dei veicoli, senza copertura assicurativa o revisione oppure prive di entrambe, è via Coletta, nella parte alta del quartiere Sparagonà, nella zona tra gli alloggi popolari e il torrente Savoca: qui è facile trovare auto irregolari parcheggiate sia nel tratto iniziale di fronte le abitazioni che al termine della via, anche sul marciapiede, senza copertura assicurativa e revisione periodica, alcune delle quali “inchiodate” ormai sull’asfalto visto che sono ferme da anni. Tutti i mezzi sono dotati di targa, e non possono classificarsi dunque come abbandonati anche se va valutato ogni singolo caso, ma il Codice della Strada considera in circolazione anche i veicoli in sosta su strade di uso pubblico o su aree equiparate e dunque sono previste le medesime sanzioni sia per i mezzi parcheggiati che per quelli in transito. Allo stesso tempo le carcasse presenti nei terreni privati potrebbero essere considerate come rifiuti abbandonati. 

In via Coletta non mancano poi le sorprese, visto che tra le autovetture irregolari lasciate in sosta vi è anche quella del comandante della Polizia locale, a lui intestata: dal portale del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità il veicolo risulta non in regola con gli obblighi assicurativi e con l’ultima revisione effettuata il 16 luglio 2018, dunque scaduta nel 2020. Un altro “cimitero delle auto” è sulla panoramica Maria Teresa D’Austria, a poca distanza dal camposanto (quello vero), dove una schiera di cinque auto è in bella mostra ormai da anni sul lato monte dell’arteria, tutte dotate di targa ma prive di Rca e revisione, circondate da erbacce cresciute di sotto e ai lati e da spazzatura che si è accumulata nel tempo. Poco distante, ma sul lato opposto, altri veicoli nelle stesse condizioni. Girando per il territorio di Santa Teresa di Riva è facile individuare altri mezzi irregolari, soprattutto nelle strade secondarie, ad esempio via Maurizio Cicala e via Giuseppe Pelleri, ma anche nelle borgate e nelle frazioni, come Misserio: qui in una piazza abbiamo notato un fuoristrada senza copertura assicurativa e con una revisione scaduta nel 2013, dunque ben nove anni fa, e mezzi anche senza targa. Per i veicoli in circolazione sprovvisti di assicurazione, o con polizza scaduta da più di 15 giorni, il Codice della Strada prevede una sanzione amministrativa da 849 a 3mila 396 euro e il sequestro del mezzo, fino alla stipula della polizza della durata di almeno sei mesi; la confisca scatta invece nel caso in cui non vengano pagati multa e oneri di trasporto e custodia del mezzo rimosso.



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