Venerdì 19 Aprile 2024
L'ex sindaco ha vietato l’utilizzo della nuova tecnologia ma l'azienda si oppone


Giardini, il Tar conferma le ordinanze del Comune sul 5G: respinto il ricorso di Wind-Tre

di Francesca Gullotta | 02/01/2021 | ATTUALITÀ

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Una stazione radio 5G

Rimangono valide le ordinanze firmate dall’ex sindaco Nello Lo Turco con le quali è stato vietato l’utilizzo della nuova tecnologia cellulare 5G sul territorio comunale per un possibile rischio per la salute umana. Il Tar di Catania ha infatti respinto l’istanza cautelare presentata da Wind-Tre Spa contro il Ministero dell’Interno e il Comune di Giardini Naxos per ottenere l’annullamento, previa sospensione dell’efficacia, del provvedimento firmato il 14 aprile (per sospendere e negare l’autorizzazione, asseverazione, esecuzione di ogni installazione e/o progetti relativi al 5G su tutto il territorio comunale e attivare tavoli tecnici e servizi di monitoraggio ambientale per la tutela della salute pubblica) e della successiva ordinanza del 3 luglio con la quale Lo Turco ha modificato l’atto precedente solo per quanto concerne il termine finale di efficacia del divieto, limitandolo fino all'approvazione di un regolamento comunale disciplinante l’esposizione ai campi elettromagnetici. Il colosso delle telecomunicazioni chiedeva inoltre il risarcimento di tutti i danni subiti e subendi in esecuzione delle due ordinanze impugnate. Nell’ordinanza del Tar, i giudici della Prima Sezione (Pancrazio Maria Savasta presidente, Giuseppina Alessandra Sidoti estensore e Giovanni Giuseppe Antonio Dato referendario) evidenziano come “secondo quanto dichiarato dal Comune e non contestato da parte ricorrente, Giardini Naxos non rientra nell’elenco dei comuni soggetti alla preliminare fase di sperimentazione della predetta tecnologica” e dunque in atto “non può dirsi sussistere il periculum in mora”, cioè un danno imminente per Wind Tre Spa, e inoltre “a fronte delle specifiche controdeduzioni del Comune, parte ricorrente non ha provato di avere presentato alcuna istanza per l’installazione di impianti a tecnologica 5G”. Quindi il Tar ha ritenuto che non sussistono i presupposti per l’accoglimento dell’istanza cautelare finalizzata a sospendere le ordinanze e ha compensato le spese del ricorso in considerazione della peculiarità della fase. Il Comune di Giardini Naxos è difeso dall'avvocato Gianpiero D'Alia, Wind Tre Spa dall'avvocato Giuseppe Sartorio.


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