Giovedì 18 Aprile 2024
Servono 200mila per riattivare l'impianto, rimasto per anni in balia di ladri e vandali


Furci Siculo. Il Comune non ha i fondi, la palestra ai privati

di Redazione | 28/03/2015 | ATTUALITÀ

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La palestra polifunzionale di Furci Siculo

Servono 200mila euro per riattivare la palestra coperta polifunzionale di Furci Siculo, mai entrata in funzione nonostante sia un fiore all’occhiello tra gli impianti sportivi dell’intero comprensorio jonico. Il Comune, proprietario della struttura, ha individuato gli interventi da realizzare e quantificato la spesa necessaria per far sì che gli sportivi furcesi e dei centri limitrofi possano finalmente usufruire della palestra, rimasta in questi anni in balia di ladri e vandali. La Giunta comunale guidata dal sindaco Sebastiano Foti ha approvato una relazione tecnica e un preventivo dei lavori di manutenzione straordinaria necessari per riaprire l’impianto, decidendo al contempo di predisporre uno schema di avviso esplorativo per affidare in concessione la gestione del bene con il relativo adeguamento funzionale. L’Amministrazione, infatti, ha ritenuto di non poter procedere a finanziare i lavori con fondi del bilancio comunale, optando per lasciare in mano ai privati tutti gli oneri di manutenzione e gestione. La palestra coperta, nata per essere adibita alla pratica di vari sport quali pallavolo, pallacanestro, tennis, è dotata di spogliatoi, servizi, una tribuna con 450 posti a sedere, un’area esterna di circa 4mila mq e un ampio parcheggio. Secondo un preventivo sommario, redatto dal geometra Gennaro Domenico dell’Ufficio tecnico comunale, per poterla riaprire sono necessari complessivamente 200mila euro: 156mila per lavori, di cui 13mila 313 per murature, 67mila 285 per intonaci e controsoffitti, 13mila 430 per infissi, 7mila 402 per arredi, 26mila 729 per impianti elettrici, 13mila 358 per la revisione dell’impianto fognario e 15mila 400 euro per la sistemazione dell’area esterna. Direzione lavori, collaudo, Iva e imprevisti incidono invece per un totale di circa 42mila euro.
L’impianto, realizzato negli anno '90,  era stato attivato nel 2007 in seguito al rilascio del certificato di idoneità della Commissione comunale di vigilanza per i locali di pubblico spettacolo e del parere favorevole ai fini igienico-sanitari dell’Asl di Messina. Nel 2009 era stato chiuso per motivi di sicurezza in quanto la struttura di copertura realizzata in legno lamellare necessitava di lavori di ripristino statico in seguito all’indebolimento dovuto agli agenti atmosferici. Opere eseguite dall’Amministrazione comunale e in seguito collaudate. Nel 2012, poi, furti e atti vandalici hanno causati ingenti danni all’impianto, per la cui riattivazione occorre adesso redigere un progetto esecutivo di manutenzione straordinaria, alla luce anche delle nuove normative in materia di impianti sportivi. Spetterà al dirigente dell’Area tecnica, arch. Claudio Crisafulli, avviare le procedure per ricevere le manifestazioni di interesse da parte dei soggetti privati per l’affidamento in concessione della gestione con adeguamento funzionale della palestra coperta di Furci, nella speranza che possa essere la strada giusta per aprire le porte dell’impianto e permettere agli sportivi jonici di beneficiare di una importante struttura.

Più informazioni: palestra furci siculo  


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