Furci, mensa scolastica ancora garantita ma aumentano i costi a causa della pandemia
di Andrea Rifatto | 29/01/2021 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/01/2021 | ATTUALITÀ
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Il plesso scolastico di Furci centro
Sarà garantito almeno fino al 28 febbraio il servizio di mensa scolastica a Furci Siculo. L'Amministrazione comunale ha infatti formalizzato la proroga tecnica alla ditta che gestisce il servizio già dal 2019 e ha impegnato le somme necessarie per coprire i costi, lievitati rispetto a quanto previsto nel contratto iniziale a causa dell’emergenza coronavirus, per evitare di creare disagi agli studenti. Ad occuparsi della refezione per le scuole dell'Infanzia Centro e Grotte, per le classi I e II della Primaria e per l’asilo nido sarà dunque sempre la ditta “Le Palme Ristorazione Servizi Srl” di Paceco (Trapani), già affidataria dal novembre del 2019, che dopo la sospensione della primavera del 2020 ha ripreso le attività dal 12 ottobre con l'avvio del nuovo anno scolastico. La situazione legata alla pandemia ha però costretto il Comune a stanziare altre somme, in totale 23.534 euro, in quanto la società ha chiesto un incremento del prezzo di 15 centesimi oltre Iva per ogni singolo pasto, in seguito alle linee guida da osservare per le misure anticontagio per l'emergenza Covid, oltre all’obbligo del confezionamento del pasto in monoporzione termo sigillata con tris di posate imbustato e sigillato. Ogni singolo pasto viene dunque a costare adesso 4,21 euro Iva compresa. Quotidianamente a Furci vengono preparati 140 pasti per la scuola dell'Infanzia e Primaria e 20 per l'asilo nido e la spesa aggiuntiva necessaria ammonta a 21mila 500 euro nel primo caso e a 2mila 034 euro nel secondo. Il servizio dovrebbe ripartire dall'1 febbraio in concomitanza con la riapertura delle scuole, a meno di una nuova proroga della sospensione delle attività didattiche in presenza.
