Furci, lavori realizzati ma non pagati alla ditta: al Comune arriva un decreto ingiuntivo
di Andrea Rifatto | 29/09/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 29/09/2022 | ATTUALITÀ
860 Lettori unici
L'Avvocatura comunale deciderà come agire
Lavori effettuati ma non pagati e così l’impresa si è rivolta al giudice. Al Comune di Furci Siculo è stato infatti notificato un decreto ingiuntivo emesso dal Tribunale di Messina-Seconda Sezione Civile con il quale viene intimato all’ente, in persona del sindaco pro tempore, di pagare entro 40 giorni poco più di 16mila euro ad una ditta del posto, che ha realizzato degli interventi su incarico del municipio senza però ricevere tutte le somme spettanti. A rivolgersi al Tribunale è stata la società “Gesterr Srl”, che ha dato incarico agli avvocati Marco Golia e Maria Rosa Scattareggia, con studio a Messina, di avviare la procedura monitoria contro il Comune di Furci Siculo, in quanto la ditta ha emesso sei fatture nel corso del 2021 per un importo pari a 22mila 743 euro, oltre Iva, per prestazioni effettuate su incarico dell’ente il quale ha però corrisposto, a fronte di quanto fatturato, solo degli acconti per un ammontare di 7mila 431 euro. Conseguentemente la “Gesterr Srl” risulta creditrice nei confronti del Comune della somma di 15mila 312 euro Iva esclusa e dunque i legali hanno presentato ricorso per decreto ingiuntivo, ottenendo il provvedimento dal giudice che ha ordinato il pagamento dell’importo, oltre alle spese del procedimento pari a 145 euro per spese vive e 750 euro per compensi professionali oltre spese generali, Cpa ed Iva come per legge. La giunta comunale, su proposta della vicesindaca con delega al Contenzioso, Daniela Mercurio, ha deciso di dare incarico all’Avvocatura comunale, rappresentata dall’avvocato Pietro Antonino Briguglio, dipendente interno, per rappresentare il Comune al fine di proporre opposizione al decreto ingiuntivo o transigere in via stragiudiziale la controversia arrivando ad una soluzione per soddisfare la richiesta di pagamento.
