Venerdì 19 Aprile 2024
Lavori con fondi del Coni e un mutuo del Credito sportivo per renderla agibile


Furci, appaltata la riqualificazione della palestra: sarà aperta dopo 20 anni di attese

di Andrea Rifatto | 26/02/2021 | ATTUALITÀ

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La palestra coperta di via Sant'Antonio

Nata come fiore all’occhiello tra gli impianti sportivi del comprensorio jonico, la palestra coperta polifunzionale di Furci Siculo, realizzata negli Anni ’90, non è mai entrata in funzione. Adesso, dopo anni in cui si sono susseguiti furti e atti vandalici che hanno fatto piombare l’edificio nel degrado, sembra davvero la volta buona per arrivare alla sua apertura. Grazie al finanziamento da 399mila 600 euro ottenuto dal Coni, infatti, dopo un lungo iter sono stati appaltati i lavori di riqualificazione, adeguamento e messa in sicurezza della struttura sportiva di via Sant’Antonio: ad aggiudicarseli è stata l’impresa “Di Natale Domenico” di Sant’Alessio Siculo, che ha presentato un ribasso del 30,777% per un’offerta di 226mila 131 euro, oltre oneri di sicurezza per 7mila 392 euro, dunque per un totale di 233mila 524 euro. La proposta di aggiudicazione è stata siglata e poi inviata al Comune dalla centrale unica di committenza TirrenoEcosviluppo 2000, dove si è svolta la procedura negoziata con l’invito di cinque ditte (di cui tre hanno presentato offerta): una volta completate tutte le verifiche il responsabile unico del procedimento, l’architetto Claudio Crisafulli, responsabile dell’Ufficio tecnico, siglerà l’atto finale che consentirà di aprire il cantiere. L’intervento è stato previsto da un progetto la cui spesa complessiva ammonta a 456mila 400 euro, di cui 334mila 063 per lavori e 122mila 336 per somme a disposizione: le somme stanziate dal Coni non sono però state sufficienti e nel 2019 il Comune si è visto costretto a contrarre un mutuo con il Credito sportivo da 56mila 800 euro, in modo da coprire la somma mancante e consentire di non perdere altro tempo. Il contributo del Governo è arrivato dopo la richiesta presentata nel dicembre 2017 dalla precedente amministrazione comunale guidata dal sindaco Sebastiano Foti, che ha inviato al Coni un progetto definitivo da 399mila 600 euro redatto dall’architetto Claudio Crisafulli e dal geometra Domenico Gennaro dell’Ufficio tecnico: nel 2018 la richiesta è stata ammessa a finanziamento e lo scorso settembre la Giunta capeggiata dal sindaco Matteo Francilia ha riapprovato il progetto definitivo aggiornandolo ai nuovi prezzi, firmando poi a novembre l’accordo con a società Sport e Salute del Coni. La progettazione specialistica è stata curata dallo studio tecnico associato di ingegneria e architettura “S.T.I.@“ di Furci Siculo, mentre l’ing. Giovanni Curcuruto si è occupato della progettazione strutturale e geotecnica e il geol. Gabriele Fiumara dello studio geologico e delle indagini geognostiche. Un interventi molto atteso dagli sportivi furcesi e di tutto il comprensorio: la palestra era stata aperta nel 2007 ma poi chiusa nel 2009 per motivi di sicurezza, in quanto la struttura di copertura realizzata in legno lamellare necessitava di lavori di ripristino statico in seguito all’indebolimento dovuto all’azione della pioggia. Interventi poi eseguiti e collaudati dal Comune, ma il tappeto da gioco non è mai stato calcato da alcun atleta. Adesso i lavori che la consegneranno finalmente alla collettività.


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