Sabato 27 Aprile 2024
Torna la distribuzione del fiore simbolo della battaglia contro i tumori femminili


Domenica l'Azalea della Ricerca di Airc: volontari in quattro piazze della zona jonica

di Redazione | 12/05/2023 | ATTUALITÀ

624 Lettori unici

Appuntamento in occasione della Festa della Mamma

Domenica 14 maggio, in occasione della Festa della Mamma, torna in tutta Italia l’appuntamento con l’Azalea della Ricerca dell’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, un regalo speciale per festeggiare le mamme e tutte le donne e un fiore simbolo della battaglia contro i tumori femminili. Da 39 anni le piante di azalea sbocciano per portare nuova linfa al lavoro dei ricercatori impegnati a rendere queste forme di cancro sempre più curabili e per sostenerli a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci per i tumori che colpiscono le donne. Dai grandi centri urbani ai piccoli comuni di provincia, ventimila volontari Airc scenderanno in piazza per dare continuità ai progressi della ricerca attraverso la distribuzione di coloratissime azalee con le quali sarà possibile fare uno speciale regalo a tutte le mamme e a tutte le donne. Nella riviera jonica messinese saranno quattro le piazze dove domenica mattina i volontari Airc distribuiranno le azalee: Taormina in piazza IX Aprile, Santa Teresa di Riva in piazza Municipio, Roccalumera in piazza Giovanni Falcone (accanto stazione Carabinieri) e Alì Terme in piazza San Rocco. A fronte di una donazione di 18 euro, insieme ad ogni piantina verrà consegnata la speciale Guida con informazioni sulla prevenzione “età per età”. 

L’Azalea dal 1984 sboccia ogni anno per dare nuova forza alla ricerca contro i tumori che colpiscono le donne, e nel tempo è diventato un simbolo della salute al femminile. In 39 anni ha permesso di raccogliere oltre 290 milioni di euro, risorse che hanno consentito ai migliori scienziati oncologici di lavorare senza interruzioni, nel tentativo di diagnosticare più precocemente tutte le forme di cancro e di curare con maggiore efficacia tutte le pazienti. Lo scorso anno nel nostro Paese sono stati stimati oltre 185.000 nuovi casi di tumore nella popolazione femminile, circa 10.000 in più rispetto al 2019, anno che precede lo scoppio della pandemia. I tumori più frequenti sono stati quelli di: mammella (55.700), colon-retto (20.100), polmone (14.600), utero (10.200), tiroide (8.700), pancreas (7.900), linfoma non-Hodgkin (6.300), stomaco (5.900), vescica (5.900), melanoma (5.700). Insieme agli screening, la principale alleata delle pazienti è la ricerca: negli ultimi anni la sopravvivenza delle donne a cinque anni dalla diagnosi di cancro ha raggiunto il 65% grazie agli importanti risultati ottenuti dagli scienziati.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.