Mercoledì 24 Aprile 2024
Il nuovo presidente ha istituito due commissioni per analizzare problemi e proposte


Depuratori e ferrovia Alcantara-Randazzo, il Parco fluviale punta su ambiente e turismo

di Redazione | 21/05/2021 | ATTUALITÀ

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Ieri si è svolto il primo Consiglio dell’Ente

Tutela dell’ecosistema del fiume e ripristino della ferrovia Alcantara-Randazzo. Sono le due priorità della nuova governance del Parco fluviale dell’Alcantara, presieduto da poche settimane da Renato Fichera. Ieri si è svolto il primo Consiglio dell’Ente, alla presenza di tutti i sindaci o loro delegati dei Comuni aderenti e delle Città metropolitane di Messina e Catania. In apertura di seduta il neo presidente ha rivolto il saluto ed il ringraziamento ai presenti e, prima ancora di entrare nella discussione degli argomenti posti all’ordine del giorno, ha voluto fare una succinta esposizione sull’attività del Parco nei suoi primi venti giorni di presidenza, rivolgendo innanzitutto un ringraziamento al personale che ha riscontrato di adeguata professionalità, all’architetto Vera Greco (nominata nei giorni scorsi consulente a titolo gratuito del presidente nell'ambito della tutela e valorizzazione ambientale e paesaggistica e per una migliore attuazione delle azioni previste nel Recovery Found) per il supporto gratuito alle esigenze dell’Ente ed a quanti in questi giorni hanno espresso la disponibilità a dare un contributo di supporto alle attività. Interessante gli spunti provenienti dai sindaci, che hanno manifestato un pensiero di speranza nella ripresa attiva del Parco fluviale dopo anni di commissariamenti che lo hanno visto ridursi alla semplice gestione amministrativa, trascurando i necessari interventi strutturali a salvaguardia dell’ambiente ed alla promozione turistica. In tale contesto il Consiglio, ad unanimità, ha deciso di istituire una prima Commissione permanente per porre definitivamente le basi alla soluzione dei problemi della salvaguardia dell’ambiente con la realizzazione degli impianti di depurazione dei vari comuni che si affacciano sul fiume, in parte fermi in attesa di finanziamento o bloccati da lungaggini burocratici, ed una seconda Commissione che verifichi le condizioni di fattibilità per la ripresa della tratta ferroviaria Alcantara-Randazzo. Le Commissioni saranno composte da tutti i sindaci dei Comuni aderenti al Parco e si riuniranno anche due volte al mese per portare avanti le iniziative. Il presidente Fichera si è già mosso per avere la disponibilità degli assessori regionali all’Ambiente e alle Infrastrutture e Mobilità ad un incontro nella sede di Francavilla per un confronto diretto con i Comitati sulle soluzioni di fattibilità delle opere per dare risposta al territorio che ormai attende da molto tempo una risposta efficace che dia vita al territorio e gli riconosca il giusto merito.


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