Martedì 16 Aprile 2024
Incidenza in crescita, nella Perla focolai nelle scuole. Firenze scrive a Musumeci


Covid, contagi in salita e vaccini a rilento: Taormina (66 casi) verso la zona arancione

di Redazione | 26/11/2021 | ATTUALITÀ

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La mappa dell'incidenza in Sicilia

Continua la tendenza all’incremento dei nuovi casi di Covid-19 in Sicilia, anche nella settimana tra il 15 ed il 21 novembre. L’incidenza cumulativa mostra un incremento di 284 nuovi casi, raggiungendo il valore di 77,30/100.000 abitanti. Nella settimana in esame il rischio più elevato rispetto alla media regionale, in termini di nuovi casi su popolazione residente, si concentra ancora nelle province di Messina (125,24 nuovi casi su 100.000 abitanti) e Catania (106,3). L’incidenza aumenta in tutte le fasce di età e rimane più alta nella fascia di età scolare, tra i 6/10 anni (163,55) e 11/13 anni (143,87) doppia rispetto alla media, ed in quella tra i 3 ed i 5 anni. Nel periodo in questione la maggiore incidenza (valori superiori a 250 casi per 100.000 abitanti), nella zona jonica, si è registrata nei comuni di Motta Camastra (881,61 casi/100.000 abitanti), Taormina (380,45), Letojanni (367,38) e Casalvecchio Siculo (267,74).

Il dato più preoccupante è quello di Taormina, dove gli attuali positivi comunicati dall'Asp sono 66 e nella settimana presa in esame dalla Regione si sono registrati 40 nuovi casi: il commissario per l'emergenza Covid-19 di Messina, Alberto Firenze, ha chiesto alla Regione di istituire la zona ad alto contagio e dunque potrebbe scattare la zona arancione, considerata anche la presenza di focolai tra gli studenti visto che sono emersi almeno 24 contagi nelle scuole elementari. Negli altri comuni della zona jonica, la situazione è la seguente: 25 positivi a Santa Teresa di Riva, 19 a Giardini Naxos, 14 a Letojanni, 12 a Motta Camastra, 11 a Limina, 9 a Roccalumera, 7 a Francavilla di Sicilia, 6 a Casalvecchio Siculo, 5 ad Alì Terme, 5 a Gaggi, 4 a Furci, 3 a Sant'Alessio Siculo, 3 a Scaletta Zanclea, 2 a Savoca, 2 a Castelmola, 2 a Graniti, 2 a Itala e un positivo nei comuni di Alì, Antillo, Fiumedinisi, Forza d'Agrò, Mongiuffi Melia e Nizza di Sicilia. Nell’isola si mantiene ancora limitato l’incremento di nuove ospedalizzazioni (184) con prevalenza di occupazione dei posti letto cresciuta di poco rispetto alla settimana precedente. L’ospedalizzazione interessa prevalentemente (85%) soggetti non vaccinati o con ciclo di vaccinazione incompleto: in provincia di Messina i ricoverati sono 71, 35 al Policlinico (di cui 11 in Rianimazione), 22 al Papardo (2 in Rianimazione), 9 a Barcellona  e 5 all’Irccs Piemonte. In Sicilia resta stabile la letalità ma oggi in provincia si registra un’altra vittima, una donna di 88 anni di Acquedolci, non vaccinata.

Sul fronte della vaccinazione si evidenzia un progressivo aumento dell’adesione alla terza dose, in funzione anche dell’apertura al target in fascia 40-59 anni. I soggetti che finora hanno ricevuto una dose addizionale o booster sono 237.443. Nella settimana in esame, inoltre, si è registrato un incremento delle prime dosi pari al 5,12% rispetto alla settimana precedente. Si prevede nel breve periodo un ulteriore aumento nella somministrazione delle terze dosi viste le misure varate dal Governo nazionale relativamente all’obbligo della terza dose anche per il comparto sicurezza e istruzione, oltre che al rafforzamento del "green pass" da vaccinazione. In Sicilia i vaccinati con almeno una dose si attestano all’82,01% del target regionale, percentuale che scende al 75,81% in provincia di Messina; gli immunizzati si attestano al 79,53% (73,48% nel Messinese) e il 17,99% del target rimane ancora da vaccinare (24,19% in provincia). In molti comuni jonici i vaccinati stentano ancora ad aumentare e si rimane sotto l'80% in parecchi centri: Alì 56,96%, Alì Terme 67,19%, Casalvecchio Siculo 73,88%, Castelmola 64,94%, Fiumedinisi 52,25%, Forza d’Agrò 76,74%, Francavilla di Sicilia 78,27%, Furci Siculo 72,85%, Gaggi 67,03%, Gallodoro 74,61%, Giardini Naxos 69,55%, Graniti 75,75%, Itala 59,27%, Letojanni 78,98%, Mandanici 76,52%, Motta Camastra 77,99%, Nizza di Sicilia 69,80%, Pagliara 71,58%, Roccalumera 73,58%, Santa Teresa di Riva 70,10%, Sant’Alessio Siculo 68,71%, Savoca 67,33%, Scaletta Zanclea 64,18%, Taormina 71,54%.

I VACCINATI NEI COMUNI MESSINESI


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