Corridoi ecologici del torrente Agrò, partiti i lavori dopo 13 anni di totale abbandono
di Andrea Rifatto | 16/04/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/04/2022 | ATTUALITÀ
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Cantiere aperto intorno alla cavea di Sant'Alessio
Hanno preso il via i lavori di riqualificazione e sistemazione del corridoio ecologico del torrente Agrò, finanziati dalla Regione con 200mila euro concessi ai Comuni di Savoca, Sant’Alessio Siculo e Casalvecchio Siculo, tramite il Psr Sicilia 2014-2020. Le opere sono state appaltate all’impresa “BCS Costruzioni Srl” di Mistretta, che ha proposto un ribasso del 33,8720% per l’importo di 102mila 957 euro e dunque per un totale di 109mila 444 euro, oltre Iva e oneri per la sicurezza. Il progetto prevede la manutenzione straordinaria del ponte ciclopedonale in legno sul torrente tra Sant’Alessio Siculo e Santa Teresa di Riva (quello di Casalvecchio nel frattempo è stato distrutto da un incendio); la sistemazione e l’integrazione della pavimentazione in terra stabilizzata del percorso; la sostituzione e l’integrazione di nuove staccionate in legno; il recupero dei gazebo in legno; la realizzazione di aree fitness nei tre comuni con attrezzature sportive; la posa di portabici, panchine e cestini portarifiuti lungo i percorsi e l’installazione di un sistema di videosorveglianza nel tratto vicino al centro sportivo di Savoca. Coinvolti nell’iniziativa, in qualità di partner, anche il Corpo Forestale, la Fondazione “Fiumara d’Arte” di Antonio Presti, l’Istituto comprensivo di Santa Teresa di Riva, l’Istituto d’istruzione superiore “Caminiti-Trimarchi”, le parrocchie Santa Rosalia e Francesco di Paola di Savoca, Sant’Onofrio Eremita di Casalvecchio Siculo, Santa Maria delle Grazie di Sant’Alessio Siculo e la Pro Loco di Casalvecchio. Un progetto per ripristinare i tracciati realizzati nel 2009 e mai sottoposti a manutenzione, migliorandone la funzionalità e favorendo ecoturismo, trekking e cicloturismo: chissà se sarà finalmente la volta buona per riempire quei laghetti artificiali realizzati a Sant'Alessio e rimasti in abbandono da oltre tredici anni…
