Casalvecchio, finisce il precariato per 16 impiegati: "Fondamentali per il paese"
di Andrea Rifatto | 25/09/2019 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 25/09/2019 | ATTUALITÀ
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Dipendenti e amministratori dopo la firma dei contratti
Anche a Casalvecchio finisce l’era del precariato per i dipendenti comunali che da decenni attendevano certezze sul loro futuro lavorativo. Oggi si sono infatti concluse le procedure di stabilizzazione di 16 impiegati comunali ex Lsu, che hanno sottoscritto i contratti di lavoro a tempo indeterminato e parziale (24 ore settimanali) al termine delle procedure concorsuali espletate nei mesi scorsi. Un percorso partito il 31 dicembre dello scorso anno, quando la Giunta comunale guidata dal sindaco Marco Saetti ha approvato la delibera che ha avviato l’iter grazie all’opportunità offerta dalla Regione di stabilizzare il personale precario degli Enti locali, seguito da altri adempimenti fino alla selezione che ha portato alla redazione delle graduatorie finale per le assunzioni. Nella categoria A (operatore generico) hanno firmato i contratti i dipendenti Carmelo Antonino Crisafulli, Agata Triolo, Maddalena Sturiale, Loredana De Clò, Salvatore De Clò, Massimo Grano e Domenico Lo Giudice; per la categoria B (esecutore operativo) Rosa Maria Oliva, Eleonora Treviso, Marcella Antonina Catania, Lucia Santoro e Graziella Miano mentre per la categoria C (istruttore amministrativo/contabile/vigilanza) sono stati stabilizzati Rosalia Aliberti, Antonino Casablanca, Giuseppe Curcuruto e Donatella Lucchi. Il sindaco, che ha firmato i contratti in qualità di responsabile dell’Area Amministrativa, ha poi consegnato un omaggio agli impiegati, contenti e commossi per il traguardo raggiunto. Alla firma erano presenti anche il vicesindaco Nino Santoro e i consiglieri comunali Santino Saglimbene e Carmelo Palella. “Una grande soddisfazione per tutti – commenta il sindaco Marco Saetti – sia per loro che per noi come Amministrazione. Si è chiusa una pagina che andava certamente chiusa e si risolve un problema che riguardava parecchi giovani dipendenti, adesso messi in condizioni anche psicologiche di maggior tranquillità e serenità. La loro presenza, anche alla luce ora dei recenti pensionamenti che ci sono state – è fondamentale e costituiscono una risorsa importanti per dare risposte alla comunità in termini di servizi”. Nell’organico comunale di Casalvecchio ci sono anche 3 precari Asu per i quali ancora la normativa non consente la stabilizzazione: “Vediamo quali sono i margini per chiudere anche questa partita – aggiunge Saetti – bisogna attendere le decisioni della Regione e capire cosa vuole fare, per noi è importante dare garanzie anche a loro”.
