Giovedì 25 Aprile 2024
Da S. Teresa di Riva al Messico, una vita tra belle donne ed eventi culturali


Addio a Giorgio Fleri, attore di fotoromanzi che amò Silvana Pampanini

di Andrea Rifatto | 23/07/2017 | ATTUALITÀ

9446 Lettori unici | Commenti 2

Giorgio Fleri con Silvana Pampanini

Se n'è andato in silenzio, con l'eleganza e la signorilità che lo hanno sempre contraddistinto. Addio a Giorgio Fleri, attore di S. Teresa di Riva spentosi oggi all'età di 77 anni. Da giovane fu protagonista di fotoromanzi, pubblicità e caroselli. Ma soprattutto latin lover. Foulard di seta al collo sulla giacca di lino, ci teneva a fare sentire ogni donna una regina. O "principessa", come amava salutare il gentil sesso, con l'immancabile baciamano, mentre agli uomini riservava un "barone" o "principe". "Tutta la mia vita è stata dedicata all'amore" ha detto in un'intervista di pochi anni fa. Lui che amò anche Silvana Pampanini quando lei aveva 47 anni e lui 35 e i baffi neri, quell'attrice che aveva avuto più proposte di matrimonio che mal di testa. Nato a S. Teresa, i primi anni sono quelli della guerra: sogna di diventare un attore ma suo padre gli dice "dimenticalo, sei brutto". "Eppure avevo un bel sorriso, il miglior regalo di mia madre" confessò. Apre un negozio di parrucchiere, le signore che vanno da lui gli dicono “che è come andare a teatro”. E allora ci prova, chiude e va a Roma a studiare per attore. Appena tre mesi dopo lo prendono per fare caroselli. E il primo è con Minnie Minoprio che solleva le sue lunghe gambe per la caramella Dufour (dudududufur!) e poi Avon, panettone Motta, Indesit.

In quegli anni tutto è facile, con il sorriso bello regalo della mamma. Anche Zeffirelli gli chiede un bacio e per seguire una donna tedesca si trasferisce in Messico. Siamo ai primi Anni ’70: diventa in poco tempo un acclamato attore e anche scrittore di fotoromanzi. Nel 1975 recita anche nel film “Emanuelle e Françoise”. Ad un ricevimento conosce Silvana Pampanini e la copre di orchidee. Ma gli amori di Giorgio Fleri non durano. “Non ho rimpianti di non essermi sposato perché quando vedo un uomo con una moglie di cento chili, mi viene un’irrefrenabile tristezza”. Con la Pampanini sono rimasti sempre amici: a fine 2015 l’aveva invitata a Taormina per il Capodanno e lei aveva garantito la sua presenza per la primavera. Ma non fece in tempo. “Con Giorgio mi diverto, per me è il miglior motivo per frequentare un uomo” – diceva l’attrice romana. Nella vita dell’attore santataresino “entrarono” anche Greta Garbo e tante altre belle donne: “Mi basta essere scaltro e positivo per conoscere gente nuova” diceva. Amante della cultura, quella vera, nel 2009 ideò il “Premio letterario Baia Taormina”, durante il quale vengono assegnati riconoscimenti a importanti personaggi della cultura siciliana. Promotore di eventi culturali di rilievo, nelle ultime estati santateresine ha organizzato incontri con il giornalista e scrittore Matteo Collura. Lo ricordiamo con un panama bianco in testa e i volumi dei suoi fotoromanzi rilegati sotto il sole che tramonta nel mare: “Vedo la bellezza di Dio nelle cose belle, nel mare e poi nelle donne”. I funerali di Giorgio Fleri si terranno lunedì 24 alle ore 17.30 nella chiesa Madonna del Carmelo di S. Teresa di Riva.


COMMENTI

Carmela Caminiti | il 23/07/2017 alle 20:05:33

La provincia si anima, a volte,di singolari personaggi.Giorgio era uno di questi.Non lo dimentichera'.

Matteo Collura | il 24/07/2017 alle 20:17:38

Giorgio Fleri era una bella persona; e per bella intendo generosa, naturalmente elegante, sognatrice. Un amico che non dimenticherò.

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