Sant'Alessio, nominati 7 ispettori ambientali per contrastare l'abbandono di rifiuti
di Andrea Rifatto | 23/07/2020 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 23/07/2020 | AMBIENTE
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Volontari presenti fino al 31 agosto
Vigilanza, controllo ed accertamento per contrastare l’abbandono di rifiuti e deiezioni canine sul territorio comunale di Sant’Alessio. È il compito dei sette ispettori ambientali nominati dal sindaco Giovanni Foti, per fronteggiare in maniera energica, a tutela dell'ambiente e del decoro urbano, il fenomeno del deposito incontrollato di spazzatura, che aumenta esponenzialmente in estate con rischi anche di natura igienico-sanitaria. I sette addetti appartengono all’associazione di protezione civile “Giubbe d’Italia sezione di Antillo”, con la quale il Comune ha stipulato una convenzione per tutto il periodo estivo allo scopo di fornire un supporto alla Polizia municipale. Gli ispettori ambientali nominati dal primo cittadino sono Vincenzo Sturiale, Arianna Sturiale, Pietro Bartolone, Giuseppe Piani, Ivana Savoca, Giuseppe Ardizzone ed Eugenia Tamà, in possesso dei requisiti richiesti per aver seguito il corso a Letojanni. L'attribuzione della qualifica di ispettore ambientale è valida sino al 31 agosto ed in ogni caso fino al termine del rapporto di collaborazione tra il Comune di Sant'Alessio e l'associazione “Giubbe d’Italia”. Gli addetti vigileranno su abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, corretto conferimento dei rifiuti domestici con la differenziata porta a porta, mancata rimozione delle deiezioni animali o mancata dotazione dell’attrezzatura. Gli ispettori svolgeranno le proprie funzioni esclusivamente all'interno del territorio comunale e si alterneranno secondo le direttive impartite dal comandante della Polizia Municipale, il quale disporrà i relativi servizi stabilendone orari e postazioni. Il Comune riconoscerà all'associazione “Giubbe d’Italia sezione di Antillo” un corrispettivo di 9mila 700 euro per il rimborso spese ai volontari.
