Mercoledì 24 Aprile 2024
Lotta all'abbandono di rifiuti: sinergia tra Polizia metropolitana e Vigili urbani


S. Teresa, arrivano le fototrappole per stanare gli incivili

di Andrea Rifatto | 28/09/2018 | AMBIENTE

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Assessore e sindaco con una fototrappola

Dopo due anni dall’avvio del nuovo corso nella gestione dei rifiuti, con l’eliminazione dei cassonetti stradali e l’introduzione della raccolta porta a porta, il Comune si è finalmente deciso a utilizzare uno strumento di contrasto agli incivili che continuano ad abbandonare spazzatura in giro. Ieri mattina sono state consegnate in municipio le fototrappole, dispositivi elettronici progettati per videosorvegliare all’aperto e in grado di rilevare il movimento di persone, cose e animali in una specifica area di interesse. A S. Teresa, dove nel 2016 ne era stata installata una rubata però poco dopo, serviranno in particolare per monitorare l'abbandono dei rifiuti, visto che da due anni a questa parte si registrano di continuo casi di conferimenti illegali che producono problemi di sanità e di decoro, nonché costi aggiuntivi di smaltimento. Cinque quelle acquistate dal Comune, insieme ai relativi accessori, da una ditta della provincia di Udine per una spesa totale di 1.733,96 euro. “Le fototrappole ci consentiranno un maggior controllo del territorio e verranno utilizzate per il contrasto ai reati ambientali, abbandoni e contro l’inciviltà di alcuni che ancora non sono entrati nella mentalità giusta – ha spiegato ieri il sindaco Danilo Lo Giudice – abbiamo concordato con il comandante della Polizia metropolitana, Antonino Triolo, il posizionamento in alcuni punti strategici che sono già stati individuati dal comandante della Polizia municipale, Diego Mangió. È indispensabile agire in modo concreto, stanando gli incivili che sporcano il nostro territorio e su questo saremo intransigenti nei confronti di chiunque ancora non abbia compreso che la città è casa nostra e dobbiamo essere noi i primi a rispettarla”.

La Polizia metropolitana agirà con i compiti di polizia ambientale e piazzerà gli occhi elettronici nelle zone più a rischio abbandoni, molte delle quali ben note sia nel centro che nelle frazioni a monte, per poi spostarli dopo un periodo di tempo. Proprio ieri, tra l’altro, il commissario straordinario con i poteri del Consiglio metropolitano, Filippo Ribaudo, ha approvato il Regolamento per la disciplina della videosorveglianza/fototrappole sul territorio metropolitano, proposto dal comandante Triolo. “Grazie alle fototrappole la nostra azione quotidiana potrà essere ancora più incisiva verso chi commette reati ambientali, getta l’immondizia in maniera non consona e inquina il paese – il commento dell’assessore all’Ambiente, Gianmarco Lombardo - ringrazio il sindaco, i comandanti della Polizia metropolitana e dei nostri Vigili urbani che coordinandosi hanno svolto eccellente lavoro. Il mio impegno come assessore sarà costante affinché la comunità possa sempre migliorare su questo percorso intrapreso ormai due anni fa che ci ha portato a livelli altissimi che neanche noi ci potevamo aspettare. Questo è l’inizio di qualcosa di nuovo per essere ancora più incisivi e dare al nostro paese l’attenzione che merita”.


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