Rifiuti, a Letojanni e Castelmola finanziate dal Governo le macchine "mangiaplastica"
di Andrea Rifatto | 10/12/2022 | AMBIENTE
di Andrea Rifatto | 10/12/2022 | AMBIENTE
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I macchinari raccoglieranno bottiglie in Pet
Dopo i sei dello scorso anno, altri due comuni ottengono i finanziamenti assegnati dal Ministero della Transizione ecologica per il programma sperimentale “Mangiaplastica”, finalizzato a contenere la produzione di rifiuti in plastica attraverso l’utilizzo di eco-compattatori, favorirne la raccolta selettiva e migliorarne l’intercettazione e il riciclo in un’ottica di economia circolare. All’avviso pubblicato nei mesi scorsi hanno risposto 779 comuni italiani che hanno presentato domanda per accedere ai 5 milioni di euro disponibili per l’anno 2022 e adesso il Dipartimento Sviluppo sostenibile ha ritenuto finanziabili 199 istanze, classificate secondo il punteggio ottenuto da 35,55 a 24,97. Tra queste figurano quelle di Castelmola, all’80esimo posto con 28,54 punti, che ottiene un contributo di 12mila 900 euro e Letojanni, al 192esimo posto con 25,12 punti che valgono l’assegnazione di un contributo di 27mila 900 euro. I progetti prevedono l’acquisto e l’installazione di eco-compattatori, macchinari per la raccolta differenziata di bottiglie per bevande in Pet, in grado di riconoscere in modo selettivo le bottiglie e ridurne il volume favorendone il riciclo. A Letojanni, per ogni bottiglia di plastica conferita nell’eco-compattatore, l’utente avrà uno scontrino che potrà essere utilizzato come buono spesa nelle attività convenzionate o per sconti sulla tariffa puntuale della tassa rifiuti. Ammissibili, ma non finanziati per indisponibilità della copertura finanziaria, altri 469 progetti, tra cui quelli presentati dai Comuni di Antillo (282esimo-23,02 punti), Francavilla di Sicilia (536esimo-17,07 punti), Roccafiorita (612esimo-15,19 punti) e Savoca (635esimo-14,22 punti). Altre 111 istanze sono state invece escluse dalla graduatoria. Lo scorso anno erano state finanziate le richieste dei Comuni di Taormina, Santa Teresa di Riva, Limina, Graniti, Mojo Alcantara e Malvagna, per un totale di 176mila 601 euro.
