Venerdì 26 Aprile 2024
Dati emersi nel corso di una conferenza a Palazzo dei Leoni con gli esperti del settore


Raccolta differenziata, in provincia di Messina comuni ancora sotto il 10%

24/04/2015 | AMBIENTE

2415 Lettori unici

Si è svolta a Palazzo dei Leoni, sede della Provincia regionale di Messina, la conferenza sul tema “Raccolta Differenziata, obiettivo 65%. Strategie a confronto”. I lavori sono stati introdotti dal Dirigente dell'VIII Direzione “Ambiente", arch. Gabriele Schifilliti, che ha sottolineato l’importanza della raccolta differenziata nella gestione dei rifiuti e le notevoli criticità che si registrano, a riguardo, nel territorio provinciale. La dott.ssa Rosaria Todaro, responsabile dell’Ufficio Osservatorio Provinciale Rifiuti, ha relazionato in merito alle motivazioni della conferenza, che sono da ricercare nei risultati minimi raggiunti, per quanto attiene la raccolta differenziata, dai 108 comuni. A fronte dell’obiettivo fissato dalla vigente normativa regionale del 65% di raccolta differenziata, da conseguire entro la fine del 2015, sono stati stigmatizzati i dati dell’ultimo quinquennio e la percentuale è passata, in media, dal 6% al 9,3% nell’anno 2014. Risulta anacronistico il fatto che ancora in quest’ultimo anno alcuni comuni abbiano segnalato il dato dello 0% di raccolta differenziata. Questi dati stridono con gli obiettivi dettati dall’Unione Europea, con i quali ci dobbiamo confrontare, che prevedono la raccolta differenziata “sistematica” e l’abolizione delle discariche. Sono sottovalutati, altresì, i costi aggiuntivi sulla “tariffa smaltimento rifiuti” che gravano sui bilanci dei Comuni se non vengono rispettati gli obiettivi minimi prescritti dalla legge. La scarsa attenzione dei comuni è testimoniata anche dall’esiguo numero di amministratori locali e tecnici presenti, nonostante i ripetuti inviti rivolti dagli Uffici della Provincia. La dott.ssa Silvia Coscienza, dirigente dell’assessorato Regionale dell’Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità, ha approfondito la tematica in questione dal punto di vista delle competenze regionali. Determinanti sono stati gli interventi dei rappresentanti dei Consorzi di Filiera nazionali: dott. Fabio Costarella, responsabile Area Progetti Territoriali Conai; dott. Massimiliano Avella, Responsabile Marketing Coreve; dott. Giosuè Mursia, consulente territoriale Comieco; dott. Andrea Civiello, Responsabile Marketing Corepla; dott.ssa Giusi Carnimeo in rappresentanza del Cial; dott. Luca Mattoni, in rappresentanza di Ricrea; dott. Nicola Di Tullio “Commissione Tecnica Anci-Coreve”. Tutti hanno fornito delle informazioni e degli approfondimenti utili afferenti le attività che vengono svolte dai rispettivi Consorzi a livello nazionale. I dati hanno suscitato un notevole interesse da parte dei pochi amministratori locali e dei tecnici presenti. È seguito un acceso dibattito sulle motivazioni che da anni ostacolano lo sviluppo e l’efficienza del sistema della gestione integrata dei rifiuti nella provincia di Messina e, più in generale, nell’intera Regione Siciliana.

Più informazioni: raccolta differenziata  


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.