Giovedì 18 Aprile 2024
Assalita a Mascali da un uomo evaso dai domiciliari, arrestato e rinchiuso in carcere


Taormina, medicata in ospedale una ragazza sequestrata e violentata

16/05/2016 | CRONACA

5494 Lettori unici

Il Pronto Soccorso del San Vincenzo

Una 24enne di origine bulgara è stata trasportata nella serata di ieri al pronto soccorso dell’Ospedale “San Vincenzo” di Taormina dopo essere stata sequestrata, violentata e rapinata a Mascali, nel Catanese, da un uomo evaso dagli arresti domiciliari. La donna stava rientrando a casa quando intorno alle 23 è stata assalita in una via del centro da un 39enne del posto, Dario Meffi, uscito dalla propria abitazione armato di sega con un lama di 40 cm. L’uomo ha sorpreso e bloccato la 24enne e sotto la minaccia dell’arma l’ha costretta ad entrare nella sua abitazione ed ha subire degli atti sessuali, obbligandola anche a consegnargli la collana, gli orecchini in oro e la somma contante di 55 euro che la ragazza aveva con sé. La vittima, però, che non parla italiano, è riuscita ad approfittare di un attimo in cui il malvivente si è allontanato dalla stanza lasciandola sola ed ha telefonato al padre chiedendo aiuto: quest’ultimo ha chiamato subito il 112 riferendo quanto stava accadendo e una pattuglia della locale Stazione è intervenuta tempestivamente nell’appartamento liberando la donna e bloccando il malvivente. La giovane bulgara è stata poi trasportata e medicata al pronto soccorso del nosocomio taorminese, dove i sanitari gli hanno riscontrato dei politraumi ed uno stato di shock, giudicandola guaribile in 10 giorni. Dario Meffi, invece, è stato arrestato dai militari dell’Arma con l’accusa di evasione, sequestro di persona, violenza sessuale e rapina: per lui si sono aperte le porte del carcere di Piazza Lanza a Catania, così come disposto dall’autorità giudiziaria.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.