Sabato 20 Aprile 2024
Prima mareggiata e danni alle attrezzature comunali, non rimosse in tempo


S. Teresa, il mare sotterra la Bandiera blu: inghiottiti cestini, docce e rampe - FOTO

di Andrea Rifatto | 17/09/2020 | CRONACA

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Rampa distrutta, isola sparita e bandiera sotterrata

Così come l’ha gettata sulla spiaggia ad inizio estate per essere raccolta dal sindaco e dare il via alla stagione, come raccontato in un suggestivo video diffuso dal Comune, il mare ha sotterrato stanotte la Bandiera blu di Santa Teresa, decidendo di archiviare per sempre l'estate. L’annunciata ondata di maltempo, che ha portato all’attivazione dell’allerta meteo arancione sulla Sicilia nord-orientale con l'emissione del bollettino che avvisava della possibilità di mareggiate, si è manifestata nella cittadina jonica con una mareggiata di media intensità che ha fatto piazza pulita di tutto ciò che ha trovato sull’arenile. E come avevamo riferito ieri, sulla spiaggia santateresina erano ancora allestite le 42 postazioni con docce e isole ecologiche, oltre alle rampe con mattonelle in cemento e passerelle in plastica per consentire ai bagnanti, ormai assenti da almeno una settimana, di raggiungere la battigia. I marosi non hanno lasciato scampo alle attrezzature, strappando prima i contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti installati a gruppi di quattro sui pali in ferro, trascinandoli in mare e subito dopo abbattendo gli stessi pali, inghiottiti dalle onde oppure sotterrati dalla sabbia; stessa sorte è toccata alle docce, molte delle quali sparite, così come moltissime mattonelle sono state trascinate in acqua o sotterrate e sparse sull'arenile. Solo una decina di postazioni nel quartiere Bucalo sono rimaste indenni, ma nel resto del paese i danni sono ingenti e ammontano a migliaia di euro. Si spera comunque che parte dei beni sia ancora recuperabile, ma bisogna fare in fretta. Divorate dal mare anche alcune piccole imbarcazioni, ma già dalla serata di ieri la maggior parte dei proprietari dei natanti e i pescatori del paese si erano attivati per trarre in salvo le loro barche ponendole sul lungomare. Ieri era iniziato qualche sporadico intervento di smontaggio che ha salvato poco o nulla e dunque neanche quest’anno la rimozione delle attrezzature comunali è stata effettuata per tempo, come invece hanno provveduto a fare con le loro strutture i proprietari degli stabilimenti balneari privati, nonostante la stagione Bandiera blu si sia conclusa il 7 settembre. Nessun danno invece a Sant’Alessio, dove questa mattina il Comune ha rimosso in tempo dalla spiaggia i cestini per i rifiuti, mentre le docce sono posizionate sulla barriera radente sotto il marciapiede e dunque non sono state raggiunte dalle onde. Situazione analoga a Furci, mentre a Roccalumera qualche postazione è stata raggiunta dalle onde e danneggiata.

AGGIORNAMENTO ORE 12.30
Le ditte incaricate dal Comune hanno iniziato il recupero delle attrezzature: quasi tutti i pali di sostegno delle isole ecologiche sono stati ritrovati, così come le docce, anche se diverse irrimediabilmente danneggiate. Più complicate le operazioni di rimozione delle mattonelle in cemento, la cui gran parte è stata trascinata in mare. "La mareggiata di stanotte ci ha colto di sorpresa, avevamo iniziato a rimuovere il tutto già da lunedì ma ovviamente i tempi tecnici ci vogliono - sostiene il sindaco Danilo Lo Giudice - cercheremo di recuperare, con le ditte che sono già a lavoro per sistemare la nostra spiaggia in tempi celeri. Speriamo di non aver avuto danni notevoli, come sempre non è facile coniugare il tentativo di allungare la stagione estiva quanto più possibile con le mareggiate che arrivano e sono imprevedibili".



COMMENTI

Massimo | il 17/09/2020 alle 13:07:57

Mi scusi sindaco mi sembra che questo sia la seconda volta che succede , vedo che un po di negligenza ci sta non si capisce da chi , se dalla ditta che esegue i lavori o di chi comanda , oltre il danno economico anche quello ambientale per tutto quello che va in mare , meno male che lei oggi è impegnato per risolvere questi problemi , Ma se non riuscite a gestire il gestibile di che cosa andate a parlare , per il prossimo anno chiederò di inviargli l'allerta una settimana prima !!!!

Giuseppe Migliastro | il 17/09/2020 alle 20:27:42

Ma quanto sono bravi loro a sperperare i soldi pubblici, proprio non li batte nessuno!!! In più con la loro superficialità contribuiscono ad inquinare il fondale marino!!!

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