Venerdì 19 Aprile 2024
Bloccati dai carabinieri a Giardini dopo la fuga via mare, seguita dal proprietario


Rubano una barca a Roccalumera, in due arrestati e condannati

di Andrea Rifatto | 14/07/2018 | CRONACA

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La spiaggia e nei riquadri Russo e Pillera

Avevano rubato una barca dalla spiaggia di Roccalumera e una volta messa in mare avevano raggiunto il molo di Giardini Naxos. Ma ad attenderli c’erano i carabinieri, che li hanno arrestati per furto aggravato in concorso. A finire in manette la scorsa notte due giovani residenti a Catania, Valentino Pillera, 33 anni e Antonino Russo, 32 anni, entrambi con precedenti penali, che questa mattina sono stati condotti al Tribunale di Messina per l'udienza direttissima, dove il giudice ha convalidato gli arresti e li ha condannati entrambi a un anno e sei mesi disponendo gli arresti domiciliari. Le indagini hanno preso inizio dalla denuncia del proprietario del natante, che alle prime ore di ieri si è accorto due persone, approfittando del buio, stavano sottraendo la sua barca dalla spiaggia di Roccalumera. Coraggiosamente ha iniziato quindi a seguire a distanza l’ imbarcazione a bordo della sua autovettura, riuscendo a capirne la direzione di navigazione anche grazie al rumore del motore, lungo tutta lo costa da Roccalumera sino a Giardini. Nel frattempo avvertiva i militari della Compagnia Carabinieri di Taormina, che operavano immediate ricerche, sino a giungere al molo naxiota. Arrivati sul posto, i carabinieri ispezionavano la zona sino a notare due soggetti, di cui uno sopra un’imbarcazione e un altro a bordo di un’autovettura, che armeggiavano a breve distanza con fare sospetto. I militari ben presto si accorgevano che il natante in questione corrispondeva a quello descritto dalla vittima del furto e decidevano quindi di intervenire immediatamente e controllare i soggetti e l’imbarcazione. Gli stessi, sopresi dalla tempestiva azione dei militari che non lasciava loro possibilità di fuga, venivano fermati ed entrambi ritrovati in possesso di inequivocabili strumenti di scasso. Il natante, dopo le formalità di rito, è stato restituito al legittimo proprietario. Gli inquirenti escludono che vi sia un collegamento tra i due arrestati a Giardini per il furto dell'imbarcazione e i due ricercati per il tentato furto alle Poste di Roccalumera avvenuto la stessa notte poche ore prima.


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