"Tante barriere architettoniche a Roccalumera": Fratelli d'Italia invita ad intervenire
di Redazione | ieri | ATTUALITÀ
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Un marciapiede con barriere
Il Circolo di Fratelli d’Italia di Roccalumera invita l’Amministrazione comunale a cogliere un’importante opportunità in materia di accessibilità urbana, esortando a partecipare ai bandi promossi annualmente dall’Assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro che prevedono contributi per la redazione del Peba (Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche), strumento che rappresenta un’opportunità concreta per progettare spazi più inclusivi, fruibili da ogni cittadino e senza distinzioni. «In paese ci sono situazioni che a tutt’oggi meritano attenzione - evidenzia il Circolo guidato da Biagio Gatto - ad esempio i marciapiedi di via Umberto I, che in diversi tratti sono poco o per niente agevoli per chi utilizza carrozzine o sedie a rotelle e il lungomare, dove le rampe di accesso ai marciapiedi spesso non sono in prossimità degli attraversamenti pedonali rendendo la mobilità più difficile. Invitiamo con forza il sindaco ad attuare un autentico cambio di passo, avviando al più presto una serie di interventi concreti e mirati per migliorare la qualità della vita nel nostro territorio. Vorremmo una Roccalumera in cui ogni cittadino, a prescindere dalle proprie capacità fisiche, possa sentirsi parte attiva della comunità e vivere pienamente gli spazi urbani. Immaginiamo una Roccalumera più accessibile, più sicura e realmente a misura di persona, dove nessuno deve sentirsi escluso». Fratelli d’Italia sottolinea come sia un appello a un impegno civico e sociale che ponga al centro l’inclusione e l’equità, che risuona con particolare forza in questi giorni alla vigilia del Giro dei 2 Mari con Marzia, la manifestazione cicloturistica che si svolgerà da oggi a sabato con tappa anche a Roccalumera, il cui obiettivo è quello di abbattere le barriere architettoniche e mentali che ancora oggi limitano l’autonomia dei diversamente abili, promuovendo al contempo il turismo lento e sostenibile. «È tempo di agire - conclude il partito - Roccalumera può e deve essere un esempio di accoglienza, accessibilità e progresso».