Mercoledì 17 Aprile 2024
Contributi dalla Regione per eseguire le indagini tecniche in 18 plessi scolastici


Verifica del rischio sismico nelle scuole, fondi a otto comuni jonici

di Andrea Rifatto | 05/07/2018 | ATTUALITÀ

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La scuola media di Roccalumera

Otto comuni jonici sono stati ammessi ai finanziamenti erogati dalla Regione per l’esecuzione di indagini diagnostiche e l’effettuazione delle verifiche tecniche finalizzate alla valutazione del rischio sismico degli edifici scolastici, grazie ai 25 milioni di euro messi a disposizione dal Po Fesr Sicilia 2014-2020 Azione 10.7.1. Le istanze, ben 1.109, sono pervenute all’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale dopo l‘Avviso pubblicato a luglio 2017 dal Dipartimento dell’Istruzione e della Formazione professionale tramite il portale telematico dell’Anagrafe dell’edilizia scolastica e adesso sono state pubblicati gli elenchi provvisori di quelle ammesse e delle escluse. I fondi consentiranno ai Comuni di fare una ricognizione dello stato di salute, dal punto di vista sismico, dei propri plessi scolastici così da consentire anche l’aggiornamento della mappatura. Nella jonica sono stati ammessi ai contributi 16 interventi, in 8 comuni, per un totale di 156mila euro. Una volta confermate le graduatorie, i Comuni potranno procedere ad affidare le verifiche ai tecnici.

Gli ammessi ai fondi

- Furci: scuola secondaria di primo grado “G. Marconi” 10mila 015 euro, scuola dell’Infanzia via Vallone 6mila 837 euro, scuola dell’Infanzia Grotte 3mila euro, scuola dell’Infanzia via Castello, 4mila 700 euro

- Alì Terme: scuola Primaria piazza Nino Prestia 11mila 378 euro, scuola Infanzia via M.T. Federico 5mila 486 euro, scuola secondaria di primo grado Santa Lucia 8mila 171 euro;

- Fiumedinisi: scuola infanzia e primaria via Roma, 8mila 648

- Nizza: scuola primaria via Regione siciliana 13mila 987, scuola secondaria primo grado “Vittorio Alfieri” 11mila 220 euro

- Savoca: scuola primaria "Santi Muscolino", 7mila 242 euro

- Letojanni: scuola primaria e secondaria primo grado piazza del Mercato, 20mila 230 euro

- Giardini: scuola media “Luigi Capuana” 17mila 185 euro, scuola elementare “Abate Cacciola” 15mila 745 euro, scuola elementare Calcarone (via Ischia) 7mila 085 euro, scuola elementare Calcarone (via Melito Portosalvo) 3mila 872 euro

- Roccalumera: scuola media Guido delle Colonne 25mila 586 euro, scuola primaria Allume 3mila euro, scuola Infanzia Sciglio 3mila euro, scuola Allume (mensa) 3mila euro.


Le istanze non ammesse

- Scaletta: scuola corso Sicilia 4mila 975 euro, perché mancava l’atto di nomina del rup

- Letojanni: scuola dell’Infanzia 3mila 430 euro, perché è stata inviata una documentazione riferita ad un altro plesso


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