Mercoledì 08 Maggio 2024
Sedute poco partecipate per dare l'imput all'ente che riunisce 11 comuni jonici


Unione dei Comuni, la presidente richiama i consiglieri "assenteisti" e dà l'ultimatum

di Andrea Rifatto | 08/01/2024 | ATTUALITÀ

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La presidente del Consiglio Noemi Palella

Troppe assenze che denotano una scarsa voglia di partecipazione. Così la presidente del Consiglio dell’Unione dei Comuni delle Valli Joniche dei Peloritani, Noemi Palella, ha scritto ai 22 consiglieri degli 11 comuni (e per conoscenza alla giunta, ai sindaci e ai presidenti del Consiglio) inviando un’esortazione alla partecipazione attiva allo svolgimento delle loro funzioni. “Da una verifica sono state rilevate numerose assenze alle sedute assembleari e da tale comportamento possono derivare disagi alle attività dell’organo - ha sottolineato - e le assenze, anche reiterate nel tempo, possano far percepire all’esterno un certo disinteresse da parte di noi consiglieri, chiamati a ricoprire questo importante ruolo. Sino a questo momento ho sempre cercato, nei limiti delle possibilità, di venire incontro alle esigenze dei colleghi per consentire la partecipazione alle sedute, non riscontrando sempre gli esiti sperati - lamenta Palella - e ricordo che lo scopo per il quale è nata l’Unione è quello di rispondere insieme alle esigenze di una platea dei cittadini più ampia dei propri perimetri comunali, attraverso la sinergia e le programmazione di opere e attività”. La presidente esorta quindi “ad una partecipazione diligente e solerte e ad un impegno attivo all’interno dell’organo consiliare, affinché questo possa fare da suggeritore alle attività predisposte dall’organo esecutivo relativamente ai servizi offerti ai nostri comuni. Consapevole della maturità di ciascuno di noi e certa delle valutazioni in termini di impegno che ognuno di noi ha fatto prima di candidarsi per assumere questa carica, ribadisco l’importanza del ruolo che siamo stati chiamati a svolgere e il peso del dovere che questo implica - sottolinea la presidente Palella - siamo tenuti a garantire e ad assicurare il buon andamento amministrativo e politico del Consiglio di cui facciamo parte. Dobbiamo impegnarci affinché l’organo consiliare, attraversi le nostre proposte, possa essere realmente funzionale e di supporto alle attività della giunta e possa realmente affrontare e rispondere concretamente alle necessità dei nostri comuni”. 

Se la situazione non dovesse mutare, alla lettera seguirà un sollecito e poi scatteranno le procedure di decadenza dei consiglieri assenteisti, come previsto dal Regolamento del Consiglio dell’Unione dei Comuni. La presidente del Consiglio ha comunque manifestato la disponibilità a stilare un eventuale calendario ufficiale che possa facilitare la programmazione dei lavori consiliari. Nel corso dell’ultima seduta, durante la quale è stato approvato il bilancio di previsione 2023-2025, il consigliere Domenico Prestipino di Pagliara ha evidenziato come i sindaci non partecipino alle sedute del Consiglio, chiedendo alla presidente di organizzare un incontro tra consiglieri e sindaci per ripartire tutti insieme.


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