Mercoledì 08 Maggio 2024
L'Ast ripristina il servizio ridotto e poi sospeso, tra le proteste delle popolazioni


Tornano i bus nella Val d'Agrò: riattivate le corse dopo il pressing di sindaci e Regione

di Andrea Rifatto | 30/07/2023 | ATTUALITÀ

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Da lunedì tutto dovrebbe tornare regolare

Da lunedì 31 luglio saranno ripristinate tutte le corse dei bus di linea soppresse in queste settimane nella valle d’Agrò dall’Azienda siciliana trasporti. La buona notizia è stata data ai sindaci di Antillo, Casalvecchio Siculo, Forza d’Agrò, Limina, Roccafiorita e Savoca dal dirigente generale dell’Assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità, Salvatore Lizzio, e dal funzionario direttivo Massimo Cedolia del Servizio 1 Autotrasporto Persone-Trasporto regionale aereo e marittimo, che hanno inviato la comunicazione per conoscenza anche al presidente della Regione Renato Schifani, all’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità Alessandro Aricò e alla prefetta di Messina Cosima Di Stani. L’Ast ha infatti comunicato alla Regione che tornerà a garantire il servizio con i propri mezzi sulle tratte dove erano quasi spariti da metà mese, dopo un primo taglio delle corse pomeridiane deciso già il mese scorso. L’Assessorato continuerà comunque a monitorare la situazione e ha invitato i Comuni a comunicare eventuali ulteriori disservizi che si dovessero verificare. 

Nei giorni scorsi i sei sindaci avevano scritto nuovamente alla Regione, inviando un elenco di 41 corse tra i centri costieri e quelli collinari e montani che dal 17 luglio “sono state soppresse senza avviso alcuno, lasciando a piedi abbonati, utenti, turisti e quanti usano un mezzo pubblico - avevano sottolineato - e non tutti i nostri cittadini guidano, possono permettersi un taxi o hanno amici e parenti disposti ad accompagnarli, ma tutti i cittadini delle nostre comunità hanno diritto ad una mobilità pubblica e ad un livello di servizi afferenti la mobilità, e quindi la libertà personale, degno di un paese civile”. Nella missiva i sindaci avvisavano di essere pronti “ad azioni e proteste più radicali vista l’esasperazione in cui ci troviamo a causa di questa incresciosa situazione”, ma ieri hanno tirato un sospiro di sollievo, dopo aver ricevuto in queste settimane reclami e le proteste dalle popolazioni, informando i cittadini che da lunedì la situazione tornerà alla normalità. Adesso il comportamento dell’Ast verrà monitorato costantemente affinché garantisca l’espletamento del servizio come previsto dal contratto di concessione con la Regione e non crei ulteriori disservizi alle comunità locali.


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