Giovedì 09 Maggio 2024
Incarico ad una società per rilevare la rete idrica e intervenire per eliminare sprechi


Taormina, l'Asm non va più a memoria: nuove tecnologie per mappare acquedotto e perdite

di Andrea Rifatto | 16/03/2024 | ATTUALITÀ

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Si avrà mappatura con sistema informativo geografico (Gis)

Per sapere dove scorre l’acqua che serve i taorminesi ci si è affidati finora alla memoria storica dei dipendenti dell’acquedotto o dei funzionari in pensione, in grado di fornire informazioni utili sulla configurazione della rete idrica per intervenire in caso di necessità. Adesso si volterà pagina con l’utilizzo delle nuove tecnologie. L’Azienda servizi municipalizzati di Taormina ha infatti affidato il servizio di rilievo e mappatura della rete idrica comunale e la realizzazione di una campagna di ricerca delle perdite, finalizzata a conoscere la diramazione delle condotte che attraversano la città e intervenire per eliminare dispersioni e sprechi. Ad occuparsene sarà la società “Idragest Srl” di Catania, incaricata con un affidamento diretto da 16mila 798 euro dopo il ribasso dello 0,01% offerto sull’importo di 16mila 800 euro. Nei mesi scorsi Asm ha pubblicato una manifestazione di interesse e sono giunte le proposte di due ditte: a quel punto l’azienda ha chiesto ad un consulente tecnico, l’ingegnere Vincenzo Indelicato, una relazione di valutazione sulla documentazione presentata e il professionista ha suggerito di affidare l’incarico alla “Idragest Srl”, in quanto per servizi analoghi prestati e maestranze e mezzi di cui dispone è stata giudicata la più adeguata, anche perchè ha documentato una maggiore esperienza nel settore dei rilievi delle reti idriche, ritenendo congruo un costo di 1.000 euro a km. Dunque Asm ha chiesto alla società un preventivo, che per il totale dei servizi offerti prevedeva una spesa di 1.140 euro a km, chiedendo poi un aggiornamento e uno sconto in quanto interessata a due delle tre attività, visto che per il momento è stata esclusa la realizzazione del modello matematico della rete. Finora a Taormina le reti di distribuzione non sono mappate con le caratteristiche idrauliche necessarie all’implementazione degli strumenti di controllo, verifica e programmazione delle attività tecniche, mentre adesso la società incaricata procederà a mappare tutta la rete interna per una lunghezza totale di 16,08 km su 22 vie cittadine. 

“È solo la prima tappa verso il ripristino della normalità nel sistema idrico cittadino - afferma il sindaco Cateno De Luca - l’obiettivo è migliorare notevolmente l'efficienza del servizio idrico, aumentando i volumi di acqua fatturati e riducendo i costi di erogazione. Vogliamo garantire una gestione più efficiente e sostenibile delle risorse idriche per il bene di tutti i nostri cittadini”. Soddisfatto dell’avvio di questa attività il presidente di Asm, Giuseppe Campagna: “Finalmente non ci sarà più la necessità di affrontare emergenze giornaliere - commenta - ma si stanno gettando le basi per predisporre una seria ed attenta attività di ricognizione e programmazione attraverso interventi duraturi, che mirano ad aumentare l’efficienza del servizio, ottenendo anche un ritorno in termini di economicità per l’Azienda”. Il consulente ha anche suggerito ad Asm di effettuare con personale interno una valutazione delle perdite nei vari tratti delle reti di adduzione attraverso misure di portata in partenza e in arrivo nei punti nodali: in funzione dei risultati ottenuti, potranno poi essere effettuare ricerche delle perdite idriche mirate in ben determinati tratti delle reti di adduzione in cui saranno riscontrate differenze sensibili tra le portate in partenza e in arrivo. 


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