Mercoledì 24 Aprile 2024
Sarà istituito il Sit, sistema informativo che gestirà dati catastali e tributari


Taormina. Il Comune va a caccia di evasori

di Andrea Rifatto | 05/09/2014 | ATTUALITÀ

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Palazzo dei Giurati verso la totale informatizzazione

Accertamenti tributari, abusi edilizi, patrimonio comunale, espropri. Il Comune di Taormina vuole avere un quadro ampio di tutti i settori di propria competenza, per conoscere meglio il territorio e analizzare a fondo eventuali anomalie nella macchina amministrativa. Per fare ciò la giunta del sindaco Eligio Giardina, su proposta dell’assessore al Bilancio e Finanze, Antonio Lo Monaco, ha avviato le procedure per la costituzione del Sit, Sistema informativo territoriale, strumento adottato da molte amministrazioni pubbliche per gestire le informazioni territoriali e svolgere elaborazioni e relazioni tra banche dati. Un’esigenza che per i Comuni italiani è divenuta ormai fondamentale, in un’ottica di totale informatizzazione degli uffici e aggiornamento delle strutture tecnico-amministrative. E il governo della Perla sembra non voler rimanere indietro su questo aspetto: operare un periodico e tempestivo aggiornamento dei dati edilizi e catastali, così da avere chiare le trasformazioni del territorio e i relativi interventi edificatori, ma soprattutto conoscere in maniera approfondita le posizioni tributarie dei cittadini, che costituiscono la base di partenza del Sit, è l’obiettivo prefissato dall’amministrazione taorminese. I benefici attesi dall’operazione sono notevoli: la creazione dell’anagrafe immobiliare e la relativa gestione della banca dati catastale integrata comporterà una riduzione dei costi di gestione per l’ente, vista la riduzione dei processi comunali e delle ricerche di informazioni da porre in essere, oltre che un miglioramento dei servizi resi ai cittadini e ai professionisti, che di fatto avranno la possibilità di usufruire di diverse funzioni on-line e di consultare le proprie posizioni tributarie provvedendo persino a comunicare per via telematica i consumi delle utenze al fine di una corretta fatturazione dei costi.
Un mezzo che consentirà di indagare a fondo sul territorio scovando eventuali anomalie tra lo stato di fatto e le reali situazioni esistenti, sia a livello urbanistico che tributario: per un Comune è infatti fondamentale garantire, ad esempio, coerenza tra lo stato legale di un immobile e la sua consistenza ai fini fiscali, così da adeguare la base imponibile per una corretta tassazione. Per fare ciò serviranno banche dati aggiornate che operino su una piattaforma comune, in grado di mettere in atto una più incisiva azione di controllo finalizzata al recupero dell’evasione tributaria, così da provare a recuperare le somme evase dai cittadini.
La giunta Giardina, vista l’assenza di figure professionali idonee nella pianta organica dell’ente, ha deliberato di stanziare 18mila euro per incaricare un soggetto esterno in grado di avviare il Sistema informativo territoriale nel Comune di Taormina: la somma è stata assegnata al dirigente dell’area di Polizia Municipale, dott. Agostino Pappalardo, che dovrà adesso individuare un professionista che si occuperà di allestire il sistema.

Più informazioni: sit taormina  


COMMENTI

Pancrazio Di Bennardo | il 05/09/2014 alle 11:00:59

Era Ora !!!! ... ma si poteva fare anche prima, invece di aspettare che ci crollasse la casa addosso, iniziare con le grandi strutture alberghiere con Acqua, Spazzatura e così via .... ed alla fine restituire, a chi ha pagato regolarmente il di più ... sarebbe giusto !!!

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