Taormina, De Luca tra bilancio dell'anno e nuove sfide: messaggi a cittadini e impiegati
di Andrea Rifatto | 01/01/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 01/01/2024 | ATTUALITÀ
871 Lettori unici
La cena con la squadra di maggioranza e i dirigenti
Prima la seduta di giunta, poi una cena di fine anno con tutta la squadra, compresi esperti vertici delle società partecipate, segretario comunale e responsabile dell’Area Finanziaria. Cateno De Luca ha tracciato il bilancio dei primi sette mesi di mandato da sindaco di Taormina, autopromuovendosi per gli esiti conseguiti. “Abbiamo lavorato bene, i risultati e i dati lo confermano - ha detto ai suoi - la ricetta applicata il 31 luglio con il ‘Salva Taormina’ è stata forte ma era l’unica possibile nel contesto che abbiamo ereditato, per evitare il secondo dissesto e trovare le risorse da dare all’Osl per chiudere tutta la parte transattiva e uscire velocemente dal dissesto. Ritengo che entro maggio-giugno ci riusciremo e il 2024 ci consentirà di attuare la nostra visione organizzativa, con le società partecipate braccio operativo per svolgere determinati compiti”. Tra le ultime delibere adottate dalla giunta un atto di indirizzo al segretario per individuare un professionista che rediga uno studio per definire le facoltà e i poteri del Comune, nel rispetto dell’iniziativa privata, per regolamentare gli orari di apertura e chiusura degli esercizi commerciali, dopo la polemiche sulle attività chiuse durante le festività e in bassa stagione. In città serpeggia il malumore anche tra quanti hanno dato la loro fiducia al progetto deluchiano, ma il sindaco non si scompone: “I taorminesi che non comprendono la nostra azione con il tempo capiranno - sostiene - altrimenti pazienza, non mi faccio impressionare dalla reazioni di pancia, se abbiamo ereditato Taormina in queste condizioni i fattori e le responsabilità sono complessive e diffuse, non è ascrivibile solo agli inquilini del palazzo, che ci arrivano attraverso il voto, ma c’è stata un’assuefazione ad un percorso che ha portato al baratro finanziario e non solo”. Poi un avviso ai dipendenti comunali: “Farò un giro in tutti gli Uffici per capire di chi mi posso fidare - annuncia il sindaco di Taormina - e chi si vuole sintonizzare con la nostra idea di città e metterci amore in quello che fa. Segretario e ragioniera, i pilastri della precedente Amministrazione, sono la dimostrazione che non ho preconcetti su chi è stato su un altro fronte - sottolinea - e mi auguro che con questo esempio tutti i pregiudizi vengano a cadere: loro rappresentano tutti i colleghi che hanno collaborato con noi e sono tanti, ma abbiamo dovuto prendere provvedimenti importanti in alcuni settori dove si doveva agire per garantire discontinuità”. Cateno De Luca ha ribadito inoltre come l’Amministrazione “si sia presa la responsabilità di imprimere una marcia in più e sta procedendo con ordine, a partire dall’incremento delle entrate, riuscendo a liberare la città da ombre e cupole affaristiche. Tutti i componenti della mia squadra hanno manifestato grande amore per il ruolo svolto - ha aggiunti - avere qualche perplessità ma è normale in un contesto taorminese che ho definito sistema, trovarli non è stato semplice e il buon Dio mi ha aiutato molto nel mettere in squadra persone che avevano snobbato la politica e la guardavano a distanza e che oggi si ritrovano dentro per dare il meglio di sè”. Concetti che saranno ribaditi anche questa sera nel comizio di Capodanno, previsto alle 20.30 in piazza IX Aprile.
