Taormina, cambiano ancora le tariffe dei parcheggi: il Consiglio le riduce per i residenti
di Andrea Rifatto | 30/01/2024 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 30/01/2024 | ATTUALITÀ
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In fase di realizzazione gli stalli riservati ai motocicli
Via libera all’unanimità dal Consiglio comunale di Taormina alle nuove tariffe per la sosta nei parcheggi cittadini. In aula è arrivata la delibera approvata il mese scorso dal Consiglio di amministrazione dell’Azienda servizi municipalizzati, che ha ritoccato i costi degli abbonamenti per i parcheggi nelle tre strutture principali, già modificati a luglio dal Consiglio comunale con l’approvazione della delibera “Salva Taormina”. La novità principale, come spiegato dal membro del CdA Pietro Piccolo, riguarda la sosta dei motocicli: nei parcheggi, infatti, sono stati individuati alcuni spazi che verranno destinati esclusivamente ai mezzi a due ruote e di conseguenza sarà vietato per le moto occupare gli stalli dei veicoli, con l’obiettivo di aumentare il numero di posti disponibili per le automobili. Rispetto alla proposta dell’Asm, il Consiglio comunale ha ridotto alcuni importi degli abbonamenti allo scopo di agevolare i residenti: “Abbiamo fiducia nel Cda della municipalizzata ma interveniamo per agevolare la cittadinanza se le decisioni possono avere un impatto negativo - ha detto il capogruppo di maggioranza Claudio Giardina - l’ultima parola spetta a noi e non ci sono dogmi che ci vengono trasmessi per essere votati”. I nuovi costi. Al Lumbi gli abbonamenti auto per i residenti costeranno 70 euro (un mese), 340 euro (6 mesi) e 400 euro (12 mesi); quest’ultimo importo, inizialmente fissato in 480 euro, è stato prima portato a 440 con un emendamento dei consiglieri di maggioranza Luca Manuli e Salvatore Coppolino e poi ridotto ulteriormente con un sub-emendamento dei consiglieri di minoranza Marcello Passalacqua, Lucia Gaberscek, Andrea Carpita e Mariarita Sabato; introdotto l’abbonamento moto da 100 euro per 12 mesi e abolito quello da 680 euro per auto e moto; i non residenti pagheranno 220 (un mese), 1.100 euro (6 mesi), 1.760 euro (12 mesi) e per la moto 260 euro per 12 mesi, mentre per lavoratori non residenti, soggetti con cariche ed incarichi politici (compresi vertici partecipate) lasciare l’auto costerà 80 euro (un mese), 390 euro (6 mesi), 530 euro (12 mesi) e 180 euro con la moto (12 mesi) per i pendolari. Al Porta Catania abbonamenti auto per i residenti fissati in 80 euro per un mese (Asm aveva deciso 90 euro), 340 euro per 6 mesi, 440 euro per 12 mesi (prima 480 euro), 620 euro per il posto garantito al P6 (sceso da 810 euro) e 130 euro per la moto: riduzioni apportate con l’emendamento Manuli-Coppolino; per i non residenti 300 euro (un mese), 1.320 euro (6 mesi), 1.980 euro (12 mesi) e 260 euro per le moto; lavoratori non residenti, titolari di cariche e incarichi politici pagheranno 90 euro (un mese), 400 euro (6 mesi), 550 euro (12 mesi) e 180 euro per le moto. Al parcheggio di Mazzarò per i residenti gli abbonamenti per 12 mesi costano 520 euro per l’auto (ridotto da 580 euro da Manuli-Coppolino) e 320 euro per la moto, con la possibilità di integrare 200 euro per entrambi i mezzi; per i non residenti abbonamento auto (12 mesi) a 1.760 euro e 990 euro per i titolari di attività commerciali
