Giovedì 09 Maggio 2024
Discusso il ricorso, si attende la sentenza. L'ex sindaco contesta la tesi di De Luca


Taormina, al Cga il ricorso sul Palacongressi. Bolognari: "Sprecata una grande occasione"

di Andrea Rifatto | 14/10/2023 | ATTUALITÀ

595 Lettori unici

L'immobile dovrebbe riaprire il 22 ottobre

È atteso a giorni l’esito del ricorso di appello presentato al Cga di Palermo dal Comune di Taormina sulla revoca della gestione del Palazzo dei Congressi. I giudici della Prima Sezione hanno discusso in camera di consiglio il ricorso avanzato dai legali di Palazzo dei Giurati, gli avvocati Carmelo Moschella e Gaetano Callipo, contro la sentenza di primo grado emessa il 14 luglio dal Tar di Catania con la quale è stato accolto il ricorso della società Aditus, alla quale nei mesi scorsi è stato revocato l’affidamento in concessione dei servizi di promozione e gestione delle attività congressuali e l’organizzazione di eventi al Palazzo dei Congressi. Al primo round il Tar ha stabilito che la gestione è stata revocata illegittimamente e i provvedimenti adottati dall’Amministrazione comunale sono nulli e la sentenza del Cga potrebbe arrivare nelle prossime ore.

Proprio sul Palacongressi interviene l’ex sindaco ed ex consigliere di minoranza Mario Bolognari: “Leggo con stupore una incauta dichiarazione del sindaco di Taormina che sostiene di aver trovato il Palazzo dei Congressi ‘affittato a 40mila euro l’anno, quando secondo una perizia ne vale almeno dieci volte di più’ - esordisce - lo stupore nasce dalla superficialità con la quale si affrontano atti così complessi. Se il sindaco avesse avuto il tempo di leggere il bando di gara, avrebbe capito che non è stato posto in affitto il Palazzo dei Congressi di Taormina, ma è stata bandita la gestione dei servizi di organizzazione, promozione e captazione di congressi a livello internazionale. Tant’è che il valore dell’appalto supera i due milioni di euro. Se fosse stato come egli sostiene, l’affidamento sarebbe stato possibile senza gara. Accecato da una controversia con la ditta che ha vinto la gara - sostiene Bolognari - il sindaco ha buttato a mare un’occasione formidabile per trasformare questa struttura in un formidabile attrattore turistico. Un errore grave”. 


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.