Giovedì 09 Maggio 2024
Minor disavanzo nel rendiconto 2022: adottati i correttivi chiesti dalla Corte dei conti


Savoca, migliora la situazione finanziaria del Comune: "rosso" in bilancio quasi dimezzato

di Andrea Rifatto | 22/04/2023 | ATTUALITÀ

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La seduta che ha approvato il rendiconto 2022

Migliora la situazione economico-finanziaria del Comune di Savoca. Il Consiglio comunale (assenti Katia Palella in maggioranza e Adele Trimarchi in minoranza) ha approvato il rendiconto della gestione dell’esercizio 2022 e il provvedimento di ripiano del disavanzo, notevolmente diminuito rispetto ai mesi scorsi, con due delibere passate con sei voti favorevoli della maggioranza e l’astensione della minoranza, che ritiene vi siano state responsabilità politiche per le irregolarità contestate dalla Corte dei conti. “Abbiamo svolto un lavoro impegnativo e certosino con il revisore dei conti Enza Marchica - ha spiegato il responsabile dell’Area Economico-Finanziaria Teodoro Santisi - che ci ha consentito di arrivare quasi al dimezzamento del disavanzo (rosso), sceso da 870mila a 477mila 583 euro, da ripianare interamente nel corso del 2023. Fra una settimana arriverà in Consiglio il bilancio di previsione 2023-2025 e con questo documento contabile l’Amministrazione comunale dovrà fare qualche sacrificio, perchè pur se diminuito si tratta comunque di un disavanzo notevole per un piccolo ente come Savoca”. 

Già nelle settimane scorse si era proceduto al ricalcolo del Fondo crediti dubbia esigibilità per competenza, eliminando i valori accertati per cassa, e a riconfigurare il recupero del disavanzo per inserirlo nel previsionale 2023-2025, le due misure principali chieste dalla Corte dei conti che nei mesi scorsi ha espresso un giudizio negativo sui bilanci. Adesso il Comune rispetta 5 parametri su 8 e quindi non è più in condizione di ente strutturalmente deficitario e presenta un avanzo di cassa di 297mila 680 euro. “Abbiamo tagliato tanti residui attivi e passivi, un’ipotesi di dissesto senza avere una situazione finanziaria catastrofica sarebbe stata assurda - ha detto l’assessore al Bilancio e capogruppo di maggioranza Sergio Trimarchi - ripianeremo il disavanzo nel 2023 mettendo un punto fermo sull’iter di verifica della Corte dei conti”. Le misure strutturali previste per eliminare il rosso in bilancio sono diverse: riduzione-eliminazione debiti fuori bilancio; rinegoziazione dei mutui contratti attraverso l’utilizzo delle alienazioni di beni; rimodulazione dei contratti per servizi in vigore; maggiore incisività nel contrasti all’evasione-elusione tributaria; monitoraggio costante degli equilibri di bilancio. Tutti i buoni propositi passeranno adesso al vaglio della Corte dei conti.


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