Giovedì 09 Maggio 2024
Incontro informativo: il Comune approverà lo strumento contro le installazioni selvagge


Savoca, il Piano antenne verso il traguardo: individuati due siti per tutelare i cittadini

di Andrea Rifatto | 04/06/2023 | ATTUALITÀ

849 Lettori unici

L'incontro tra cittadini, amministratori e tecnici

Prende forma il Piano antenne di Savoca, primo comune ad attivarsi per avere uno strumento in grado di bloccare le installazioni selvagge di stazioni radio base per la telefonia mobile. Giovedì sera, nel corso di un incontro informativo con la cittadinanza nella scuola dell’infanzia di Contura superiore, è stata presentata la prima bozza del documento redatto dalla società “Polab” di Cascina (Pisa), incaricata dal Comune di redigere un regolamento e un piano per individuare siti di installazione per ridurre al minimo l’esposizione della collettività ai campi elettromagnetici. L’iter è partito dopo l’arrivo di un’istanza della società Inwit per l’installazione di una stazione radio base nella frazione Contura superiore, che il Comune punta a respingere con un diniego motivato dalla proposta di un sito alternativo. La “Polab”, intervenuta all’incontro con l’ingegnere Alfio Turco, fondatore e amministratore della società, ha infatti individuato due aree per l’installazione di antenne, ossia il cimitero di Rina e il serbatoio idrico comunale di Cucco, lontane dalle zone abitate in modo da esporre al minimo i residenti all’inquinamento elettromagnetico. 

Ipotesi di localizzazione nate anche in base ai piani di sviluppo chiesti dal Comune e inviati dalle società di telecomunicazione, che prevedono a Savoca nel prossimo futuro nove antenne di Tim, Vodafone e Infratel, in aggiunta alle tre esistenti nell’impianto di contrada Misericordia. “Il Percorso intrapreso offre il vantaggio di sapere quello che succederà con largo anticipo - ha sottolineato l’ingegnere Turco - ed evitare che l’operatore configuri l’impianto a proprio piacimento. Di contro c’è la necessità per l’ente di doversi fare carico di individuare una soluzione che risponda tecnicamente alle richieste, svolgendo un’analisi programmatica e progettuale bilanciando l’interesse alla salvaguardia della salute”. All’incontro erano presenti anche il sindaco Massimo Stracuzzi con la sua amministrazione e l’esperto per l’inquinamento elettromagnetico, l’ingegnere Marco Sturiale: “Nelle prossime settimane approveremo in Consiglio comunale il Piano antenne - ha detto Stracuzzi - e comunicheremo a Inwit il diniego motivato all’installazione a Contura, indicando il sito alternativo di Rina. Ci sono anche dei siti privati che potrebbero ospitare stazioni radio base, ma non possiamo andare troppo lontano per individuare l’alternativa all’area di Contura altrimenti la proposta non verrebbe presa in considerazione”. I cittadini hanno chiesto anche come difendersi dall’inquinamento elettromagnetico: “Fare un uso consapevole delle tecnologie - ha risposto il fondate di ‘Polab’ - e soprattutto non far utilizzare i cellulari ai bambini, evitando tutti quei comportamenti alteranti che possono incidere sulla salute”. 


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.