Mercoledì 08 Maggio 2024
Risposta all'interrogazione della minoranza: la "scoperta" dopo anni di accumuli


Sant'Alessio, discarica abusiva a "Villa Solaria": il sindaco dà la colpa agli incivili

di Andrea Rifatto | 06/10/2022 | ATTUALITÀ

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Ecco come si presentava l'area fino al 2 agosto

Nega ogni responsabilità il sindaco di Sant’Alessio, Domenico Aliberti, in merito all’utilizzo del cantinato di “Villa Solaria” per stoccare rifiuti indifferenziati, come è avvenuto fino ai primi di agosto. Il primo cittadino ha risposto all’interrogazione con la quale la minoranza chiedeva chiarimenti su quanto avvenisse nella struttura e se fosse utilizzata (e a che titolo) dall’impresa che si occupa della raccolta rifiuti, presentata dopo il nostro articolo nel quale denunciavamo la presenza, da oltre un anno, di una vera e propria discarica abusiva all’ingresso della casa-albergo per anziani chiusa da tre anni. Aliberti ha risposto spiegando di aver autorizzato con un’ordinanza solo il Centro comunale di raccolta provvisorio sulla Panoramica e che “non ci sono altri provvedimenti di questa Amministrazione in materia di gestione dei rifiuti” (anche perchè una discarica abusiva non potrebbe certamente essere autorizzata, ndc) e ha definito quel sito come un “accumulo indiscriminato nei pressi di Villa Solaria”, specificando che “non appena c’è stata la segnalazione verbale dei Vigili urbani si è prontamente intervenuti ed è stato rimosso”. Poi è stata installata una fototrappola che ha permesso di individuare “un incivile residente - scrive il sindaco - che ha continuato a conferire rifiuti in modo indiscriminato ed è stato sanzionato”. 

I consiglieri di opposizione Giuseppe Riggio, Tina Cannavò e Cristina Triolo si sono detti “alquanto perplessi e preoccupati per queste risposte, volutamente evasive e superficiali”. In quell’area di “Villa Solaria” vi erano cassonetti stradali svuotati ogni settimana in occasione della raccolta del rifiuto secco, poi spariti il 2 agosto insieme ai rifiuti. Nessuno sapeva cosa avvenisse nella struttura comunale da più di un anno? E come mai le autorità non hanno notato e segnalato immediatamente agli amministratori quello stoccaggio irregolare? Ciò appare alquanto strano, anche perchè all’interno del cortile dell’edificio è stato lasciato per diverso tempo un autocompattatore: è stato parcheggiato all’insaputa del Comune? Chi ha aperto il cancello di “Villa Solaria”? Di certo quei rifiuti non sono stati gettati per oltre un anno da un solo incivile e i cassonetti non sono stati sicuramente posizionati da semplici cittadini.


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