Mercoledì 08 Maggio 2024
Pericolosa discarica nell'alveo del corso d'acqua dopo il passaggio degli incivili


Sant’Alessio, bomba ecologica nel torrente Salice: rifiuti pronti a finire in mare - FOTO

di Andrea Rifatto | 31/08/2023 | ATTUALITÀ

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Scarti di ogni genere gettati sul terreno

Una distesa di rifiuti, una vergognosa discarica a cielo come mai si era vista finora in quella zona, nonostante sia frequentata spesso dagli incivili che scaricano tutto ciò di cui devono liberarsi, senza rendersi conto delle conseguenze. È una bomba ecologica il torrente Salice a Sant’Alessio Siculo, il corso d’acqua che attraversa il paese nella zona sud ed è “tombato” nell’ultimo tratto fino alla foce sulla spiaggia. Da alcuni giorni lungo l’asta torrentizia, in particolare nella parte a valle, sono comparsi cumuli di rifiuti di ogni genere, scaricati dalla strada laterale che conduce alle campagne a monte dell’abitato e al depuratore comunale. Sacchi e buste di spazzatura indifferenziata, indumenti, beni durevoli, vecchi elettrodomestici, perfino un materasso gettato al centro dell’alveo, tra erbacce e canneti che rischiano di prendere fuoco da un momento all’altro. Qualcuno, evidentemente, ha pensato bene di ripulire il proprio alloggio e disfarsi di ciò che non riteneva più utile scaricandolo nel torrente, anzichè conferirlo secondo le regole rivolgendosi alla ditta che si occupa della raccolta rifiuti oppure recandosi al centro di raccolta provvisorio allestito dal Comune alla periferia nord del paese, a ridosso del torrente Agrò. Uno scempio che va rimosso al più presto bonificando tutta la zona, prima che il torrente Salice torni a scorrere con l’arrivo delle piogge trasportando tutti gli scarti in mare, generando di conseguenza un gravissimo inquinamento delle acque. Chi ha scaricato quell’immondizia ha agito probabilmente indisturbato, visto che nella zona non sono presenti telecamere di videosorveglianza e nessuno lo ha beccato in flagranza mentre attuava l’azione illecita, frutto dell’ignoranza e del disprezzo delle regole insiti in quanti ancora scambiano i corsi d’acqua in discariche. 



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