Giovedì 09 Maggio 2024
Sopralluogo di Comune e ditta nei locali pronti per la preparazione dei pasti della mensa


Santa Teresa, ultimo sforzo per riaprire il centro cottura: a febbraio tornerà operativo

di Andrea Rifatto | 24/01/2024 | ATTUALITÀ

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Attrezzature e stoviglie sono già al loro posto

Per accendere i fornelli manca solo un collegamento, poi la cucina potrà tornare a sfornare pasti. Riaprirà a breve il centro cottura comunale di Santa Teresa di Riva, dove saranno preparate le pietanze per il servizio di mensa scolastica. Ad annunciarlo è stato lunedì il sindaco Danilo Lo Giudice, dopo un sopralluogo con la vicesindaca Annalisa Miano e una rappresentante della società affidataria “Siristora Food & Global Service Srl” all’interno dei locali al piano terra della scuola “Felice Muscolino”. L’Amministrazione comunale è stata duramente contestata dalla minoranza consiliare per i ritardi nella riattivazione della struttura, i cui interventi di sistemazione erano a carico della ditta che aveva tre mesi di tempo dalla stipula del contratto d’appalto, avvenuto il 22 novembre. Arredi, attrezzature e stoviglie sono già al loro posto e per partire serve l’allaccio al gas metano, a carico della “Siristora Food & Global Service” che lo ha già richiesto. Una volta installato il contatore e attivata la fornitura, potranno essere preparati i pasti.

“I lavori sono completati al netto di qualche piccola sistemazione richiesta - ha detto Lo Giudice al termine del sopralluogo - già il 15 gennaio la ditta ci aveva comunicato che una volta attivata la fornitura del gas avrebbe proceduto all’attivazione del centro cottura in otto giorni lavorativi”. L’opposizione ha contestato come non fosse stato reso noto che i tre mesi decorressero dalla firma del contratto (22 novembre) e non dall’avvio del servizio (4 ottobre) e che dunque i tempi si siano allungati rispetto a quanto annunciato: “L’esigenza era quella di iniziare subito il servizio di refezione ed è stato fatto sotto riserva di legge - commenta il sindaco - il contratto viene sempre firmato dopo come prevede la normativa. Adesso con la preparazione dei pasti sul posto sarà più facile verificare lo svolgimento del servizio, che ritengo sarà migliore sotto tutti gli aspetti”.


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