Giovedì 09 Maggio 2024
L'area è stata chiusa dalla scuola per motivi di sicurezza e gli studenti sono penalizzati


Santa Teresa, trovate le soluzioni per il campetto della "Petri": la palla passa al Comune

di Andrea Rifatto | 17/03/2023 | ATTUALITÀ

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La superficie da gioco verrà sistemata e protetta

La soluzione è stata individuata, adesso la palla passa al Comune e in tempi celeri la problematica dovrebbe essere superata. Potranno tornare a svolgere attività sportiva gli studenti della scuola media “Lionello Petri” di Santa Teresa di Riva, bloccati in aula durante le ore di Motoria da tre settimane dopo la chiusura del campetto nel cortile esterno dell’edificio, disposta per motivi di sicurezza dalla responsabile del servizio di prevenzione e protezione, l’ingegnere Maria Muscarà. Nella sede centrale dell’Istituto comprensivo si è tenuto un vertice con i rappresentanti della scuola e dell’Amministrazione comunale, che sta seguendo la vicenda con l’assessore allo Sport Ernesto Sigillo, e la decisione finale spettava all’ingegnere Muscarà, alla quale il Comune ha fatto presente che la superficie da gioco creata nel 2010, con il tracciamento dei campi da pallavolo e pallacanestro, è realizzata con un manto in resina sintetica adatto per attività sportiva esterna a livello agonistico locale e di conseguenza anche per l’attività scolastica, mostrando la scheda tecnica del materiale utilizzato per rivestire la pavimentazione. L’ente si è detto sin da subito disponibile ad eliminare le lesioni presenti sulla pavimentazione del cortile e ad installare le protezioni necessarie per salvaguardare gli studenti da eventuali urti con gli ostacoli rilevati sul perimetro del campetto. 

Interventi giudicati idonei a mettere a norma l’area per renderla adeguata allo svolgimento dell’attività sportiva, inibita dalla professionista esterna che aveva rilevato dal monitoraggio effettuato dopo il suo insediamento come il campetto abbia provocato diversi infortuni agli studenti, incidenti che potrebbero esporre il Comprensivo anche a contenziosi con le famiglie. La responsabile del servizio di prevenzione e protezione invierà adesso una richiesta scritta al Comune di Santa Teresa specificando gli interventi necessari per adeguare il campetto e dunque non sarà necessario installare una nuova pavimentazione su tutta l’area, ma basterà riparare le fessurazioni presenti in quella esistente e provvedere con l’installazione di rivestimenti antitrauma nei punti ritenuti più pericolosi, come ad esempio gli spigoli dell’edificio e la scala in ferro che conduce alla caldaia sul lato sud-ovest, il muro di cinta e una cabina dell’impianto di videosorveglianza comunale sul lato est e la scala di accesso alla scuola media sul lato nord-ovest del piazzale. Adesso spetterà al Comune di Santa Teresa di Riva stimare la spesa necessaria per la messa a norma del campetto della “Petri” e affidare i lavori, consentendo così agli studenti di svolgere attività fisica all’esterno in questi ultimi tre mesi dell’anno scolastico, valutando poi se sia necessario intervenire nuovamente durante il periodo estivo con altre sistemazioni. Per il futuro si valuterà anche la possibilità di far utilizzare all’Istituto comprensivo la palestra comunale di Bucalo o lo stadio da calcio, visto che la scuola non ha una propria palestra e quella progettata dal Comune, prevista nell’area adiacente la scuola media oggi utilizzata dall’ente come deposito, per la quale è stato chiesto un finanziamento da 1,7 milioni di euro su un totale di 2,5 milioni, non è stata finanziata dal Pnrr e si trova al primo posto delle proposte escluse.


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