Giovedì 09 Maggio 2024
Provvedimento emanato dal sindaco in vista dell'aumento dei consumi idrici


Santa Teresa, torna l'ordinanza contro lo spreco d'acqua: divieti per l'utilizzo improprio

di Andrea Rifatto | 27/04/2024 | ATTUALITÀ

963 Lettori unici

In estate aumentano notevolmente i consumi

Al momento l’erogazione è costante e senza interruzioni, ma la normale riduzione estiva della portata dei pozzi comunali che alimentano i serbatoi d’accumulo dell’acquedotto non va sottovalutata. Così a Santa Teresa di Riva, alla luce delle disposizioni della Regione per il risparmio idrico, è già stata emanata un’ordinanza dal sindaco Danilo Lo Giudice contro l’uso improprio dell’acqua, che solitamente veniva adottata da luglio a settembre. Il provvedimento, che quest’anno non ha una scadenza, vieta di utilizzare l’acqua dell’acquedotto pubblico per annaffiatura di orti e giardini privati, irrigazione dei campi, lavaggio autovetture e simili anche da fontane pubbliche, lavaggio di spazi di aree private, riempimento di vasche e piscine private anche da fontane pubbliche e ogni altro utilizzo improprio e diverso dalle normali necessità domestiche e produttive. Esclusa dal divieto l’acqua prelevata da pozzi privati, quella utilizzata dai gestori degli impianti di autolavaggio, per usi zootecnici, industriali ed artigianali e per le attività regolarmente autorizzate, così come sono consentiti gli innaffiamenti dei campi da calcio a manto erboso, i parchi e i giardini di uso pubblico qualora l’organizzazione ne consenta l’innaffiamento notturno. L’inosservanza delle regole prevede sanzioni amministrative da 25 a 500 euro. 

Il sindaco ha invitato la cittadinanza ad un uso razionale e corretto dell’acqua al fine di evitare inutili sprechi e ad adottare ogni utile accorgimento teso ad attuare un risparmio idrico, considerato che con l’inizio della stagione estiva si ha un rilevante incremento del normale consumo di acqua potabile e l’andamento stagionale e la situazione di emergenza idrica che sta interessando tutta la regione impongono il rigoroso contenimento del consumo dell’acqua. In estate i consumi idrici aumentano sia per l’aumento esponenziale della popolazione che per l’attivazione di servizi come le docce pubbliche sulla spiaggia, ma viene ricordato che l’acqua è un bene pubblico esauribile, il cui uso va assoggettato a regolamentazioni e a limitazioni in presenza di motivi speciali e di pubblico interesse, come l’emergenza idrica che si è abbattuta sull’Isola e che potrebbe interessare anche il territorio di Santa Teresa di Riva qualora dovesse abbassarsi il livello delle falde acquifere che finora hanno garantito la totale autonomia.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.