Santa Teresa, riparte la raccolta dei rifiuti ingombranti: nuova ditta per evitare aumenti
di Redazione | 21/02/2023 | ATTUALITÀ
di Redazione | 21/02/2023 | ATTUALITÀ
764 Lettori unici
Possibile conferire al Ccr
Riparte dopo venti giorni la raccolta dei rifiuti ingombranti a Santa Teresa di Riva. Il servizio era stato sospeso il 28 gennaio ma da oggi, come comunicato dall’assessore all’Igiene Gianmarco Lombardo, sarà possibile conferire nuovamente i beni durevoli al Centro comunale di raccolta di contrada Catalmo. La sospensione del servizio è stata legata anche al cambio di operatore per lo smaltimento dei rifiuti, ma la problematica è stata adesso risolta con l’affidamento ad una nuova società. Da due anni lo smaltimento dei rifiuti ingombranti, oltre a legno, pneumatici e metallo, veniva svolto dalla ditta “Gestam Srl” di Villafranca Tirrena, alla quale l’Ufficio tecnico il 27 dicembre aveva chiesto la disponibilità alla prosecuzione del servizio fino al 30 aprile; il 9 gennaio, però, l’operatore messinese ha comunicato la sospensione del servizio e successivamente l’aumento della tariffa per i rifiuti ingombranti, passata dai 340 euro a tonnellata stabiliti in sede iniziale ai 490 euro della nuova proposta. Il Comune ha ritenuto la prestazione eccessivamente onerosa e non più corrispondente agli impegni sottoscritti e ha risolto il contratto con l’immediato scioglimento da ogni vincolo giuridico ed economico. Il 31 gennaio è stata chiesta la disponibilità per lo smaltimento degli ingombranti alla ditta “Battiato Venerando”di Acireale, che il giorno dopo ha trasmesso un preventivo di spesa quantificando il costo in 0,35 euro al kg e pertanto per un costo a tonnellata di 350 euro: l’Ufficio tecnico ha quindi affidato il servizio per i prossimi quattro mesi alla società catanese e impegnato in via presuntiva l’importo complessivo di 8mila 500 euro, compresa Iva al 10%, occorrente per lo svolgimento delle attività di smaltimento e recupero dei rifiuti differenziati ingombranti.
