Giovedì 09 Maggio 2024
Concessa un'altra proroga per le opere di consolidamento e fissata una nuova data


Santa Teresa, lavori a Misserio alle battute finali: ultimatum del Comune all'impresa

di Andrea Rifatto | 05/10/2023 | ATTUALITÀ

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La nuova strada è quasi ultimata

A due anni di distanza dal loro avvio, sono alle battute finali i lavori di consolidamento della frazione Misserio di Santa Teresa di Riva, anche se con ulteriori ritardi. Le opere dovevano infatti concludersi il 29 settembre, come previsto dall’ultimo atto di proroga, ma è stato chiesto un ulteriore prolungamento e l’Ufficio tecnico ha concesso 15 giorni fino al 13 ottobre, sollecitando ancora una volta l’impresa “Sa.Co.Rest Srl” di Favara al rispetto del nuovo termine contrattuale e ribadendo che non può accampare diritti o pretese in contrasto con il contratto, visto che è sempre stata messa a conoscenza della natura del finanziamento e degli obblighi di rendicontazione in capo al Comune. Il 27 settembre la ditta aveva chiesto una proroga di altri 60 giorni, mentre l’ingegnere Giovanni Curcuruto, direttore dei lavori, aveva espresso parere favorevole per 30 giorni. Già il 31 luglio il responsabile dell’Ufficio tecnico, geometra Francesco Pagano, aveva sollecitato l’impresa alla ripresa del cantiere per assicurare la realizzazione dell’opera nei tempi contrattuali fissati, come ribadito anche con due note del 5 e del 21 agosto inviate dal direttore dei lavori. 

Già completato l’ampliamento della sede stradale, portata ad una larghezza di 7,50 metri, di cui 5,50 di carreggiata con due corsie di marcia da 2,75 metri ciascuna e 2 metri per zona parcheggi, attualmente gli operai stanno procedendo alla posa delle tubazioni per la regimentazione delle acque piovane con un sistema di raccolta costituito da caditoie e alla predisposizione della tubazione fognaria. Poi verrà demolito il vecchio parapetto della Sp 23 e con la posa dell’asfalto la strada assumerà la conformazione definitiva. Nel corso dei lavori, finanziati dalla Regione con 1 milione 646mila 487 euro, sono già state concesse tre proroghe con due varianti, l’ultima delle quali necessaria dopo il crollo della sede stradale e del muro di contenimento, avvenuto l’1 marzo, che ha provocato un incremento dell’importo dei lavori pari a 47mila 083 euro (4,39%) per un totale di 712mila 917 euro al netto del ribasso d’asta del 37,3214%, oltre a 378mila 178 euro di somme a disposizione e 555mila 391 euro di economie. Sul nuovo muro di contenimento verrà realizzato un parapetto con una ringhiera di protezione in ferro alternata con pilastrini e alla base un marciapiede largo 2 metri. Un intervento che consentirà così la messa in sicurezza del versante all’ingresso della frazione per un’estensione di 110 metri fino a piazza San Vito.


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