Giovedì 09 Maggio 2024
La sistemazione idrogeologica del torrente finanziata al Comune con 3,4 milioni di euro


Santa Teresa, c'è l'ultimo ok dalla Regione: via libera alla messa in sicurezza dell'Agrò

di Andrea Rifatto | 20/05/2023 | ATTUALITÀ

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Sarà messo in sicurezza il tratto finale

Arriva l’ultimo ok atteso dalla Regione per l’avvio dei lavori di sistemazione idrogeologica del torrente Agrò a Santa Teresa di Riva, finanziati nel 2019 con 3 milioni 417mila euro di fondi europei. L’Assessorato Territorio e Ambiente ha firmato il decreto di ottemperanza alle undici condizioni ambientali impartite nell’agosto 2021 con il provvedimento di esclusione dalla procedura di valutazione di impatto ambientale, alla luce dei due pareri resi a dicembre e ad aprile dalla Commissione Tecnica Specialistica che ha analizzato tutti gli elaborati e gli aspetti ambientali, chiudendo così la pratica avviata lo scorso 12 settembre. Un intervento che viene attuato tramite la procedura di appalto integrato per la progettazione e la realizzazione delle opere di messa in sicurezza idraulica del torrente Agrò nella parte terminale, al fine di ridurre il rischio idrogeologico di esondazione ed attuare una difesa del suolo, assegnato a marzo dello scorso anno al “Consorzio Stabile InfraTech” di Sant’Agata di Militello per l’importo di 1 milione 602mila 613 euro. Nei mesi successivi l'impresa esecutrice ha trasmesso al Comune il progetto esecutivo, redatto dall’ingegnere Massimo Brancatelli e dall’architetto Benedetto Versaci della società “Orion Progetti Srls” di Capri Leone, e il 28 ottobre è stato stipulato il contratto. 

Adesso possono dunque partire i lavori nell’asta torrentizia, che prevedono la riprofilatura dell’alveo mediante scavi e riporti di materiale sovralluvionato; il rivestimento corticale delle porzioni di argini asportati dalle piene del torrente, con la posa di materassi Reno e gabbioni; la realizzazione di massicciate di protezione delle sponde dall’erosione; la protezione delle pile del ponte ferroviario, dell’autostrada A18 e dell’acquedotto dallo scalzamento con l’impiego di massi naturali e il rivestimento del fondo dell’alveo in corrispondenza dei punti di maggiore criticità idrogeologica e anche l’utilizzo del materiale sovralluvionato (per un totale di 9.851 metri cubi, un terzo della volumetria totale escavata) per il ripascimento della spiaggia alla foce del torrente Agrò, su un’area di 10.300 metri quadrati. Inoltre saranno predisposte piste di accesso al torrente per consentire le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria per la mitigazione del rischio idrogeologico delle aree.


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