Giovedì 18 Aprile 2024
Mozione per segnalare i paradossi di una doppia striscia che penalizza le utenti


S. Teresa, stalli rosa fuori norma e inutilizzabili: la minoranza chiede di regolarizzarli

di Andrea Rifatto | 14/10/2021 | ATTUALITÀ

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Doppia striscia e chiunque può sostare

Fuori norma ma soprattutto inutilizzabili dalle donne in gravidanza e dalle neomamme così come sono tuttora. La minoranza consiliare di Santa Teresa di Riva torna sul tema stalli rosa e presenta una mozione al presidente del Consiglio, finalizzata alla loro istituzione ufficiale affinché siano riservati ai veicoli al servizio di donne in stato di gravidanza e di genitori con bambini di età non superiore a due anni, in modo da rendere finalmente effettiva ed efficace la loro presenza sulle strade del paese e sanzionare quanti li utilizzino impropriamente senza averne diritto. I consiglieri Giuseppe Migliastro, Antonio Scarcella, Lucia Sansone e Carmelo Casablanca ricordano come in alcuni tratti delle vie Regina Margherita, Francesco Crispi, Stradella Catania e Torrente Agrò, all’interno delle aree per la sosta a pagamento, “siano presenti degli stalli di colore rosa/blu dove le donne in gravidanza o neomamme possono sostare gratuitamente ma solo se fortunate nel trovarli liberi, visto che all'esterno delle strisce di colore rosa sono state tracciate delle strisce blu, vanificando del tutto l'utilità del parcheggio rosa, stante che ad oggi chiunque può sostare in questi stalli riducendo drasticamente la possibilità per le donne in gravidanza e le neo mamme di poterne usufruire”.

 

La minoranza evidenzia come la segnaletica attualmente esistente, definibile “promiscua” (blu/rosa), non sia prevista né dal nuovo Codice della Strada né tantomeno dal Regolamento di esecuzione e di attuazione dello stesso Codice: circostanza questa che rende illegittimo qualsiasi sanzione: “Tali stalli sono stati realizzati senza alcun provvedimento ufficiale, quale semplice gesto di cortesia, in violazione alle disposizioni previste dal nuovo Codice della Strada e del Regolamento - scrivono Migliastro, Scarcella, Sansone e Casablanca - e tale iniziativa, sin dalla sua istituzione, si è rilevata solo ed esclusivamente un’operazione di visibilità, visto che gli stalli risultano essere costantemente occupati da soggetti non autorizzati e non sanzionabili”. Con la mozione si chiede dunque di applicare il nuovo Codice della Strada, regolarizzando i parcheggi per donne in gravidanze e neomamme con la possibilità di sanzionare chi sosta al loro interno senza avere il permesso rilasciato dal Comune. I quattro consiglieri hanno chiesto di inserire la mozione all'ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale ma l’argomento non figura tra quelli che verranno trattati nella seduta di lunedì 18.


COMMENTI

Giuseppe Migliastro | il 15/10/2021 alle 20:44:14

Piuttosto che proclami e interviste x attribuirsi meriti servirebbero atti concreti, ma capisco che poi toccando la tasca degli automobilisti si perdono voti!!!

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