Sabato 04 Maggio 2024
Disservizi e disagi con mezzi in azione nelle ore di punta. E spunta la spazzatrice


S. Teresa, raccolta rifiuti ancora in ritardo e sulle strade scoppia il caos - VIDEO

di Andrea Rifatto | 20/09/2021 | ATTUALITÀ

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La lunga coda di auto dietro il mezzo per la raccolta rifiuti

Non si intravedono miglioramenti nella gestione del servizio rifiuti a Santa Teresa di Riva. Le criticità che si trascinano ormai da anni continuano ad non essere eliminate e i disagi per gli utenti sono ormai quotidiani. Nonostante i proclami da parte dell’Amministrazione comunale, che un mese e mezzo fa aveva annunciato di voler bloccare il pagamento della rata mensile alla ditta che si occupa dell’igiene ambientale nella cittadina jonica, la “Onofaro Antonino” di Naso, la situazione resta identica ed evidentemente gli inviti e i richiami ad espletare le attività con una maggiore efficienza sono rimasti inascoltati. Tanto per non andare lontano, sabato mattina si è avuta la conferma che uno dei problemi principali che si trascina ormai dal 2016, quello del passaggio del mezzo per la raccolta porta a porta in un orario in cui si crea intralcio alla circolazione, continua a non essere risolto. L’autocompattatore per il ritiro di carta e cartone, che entra in azione alle 5 del mattino, è giunto sulla via Francesco Crispi nella zona centrale del paese solo alle 9.10 e in pochi istanti si è creata una coda lunga 400 metri, da via Maria Grazia Cutuli fino a via Pozzo Lazzaro, con le autovetture costrette ad attendere che i due operatori svuotassero cestini e carrellati e prelevassero cartoni e scatole davanti abitazioni e attività. Una situazione insostenibile, con automobilisti infuriati e clacson suonati all’impazzata, alla quale si continua a non trovare un’alternativa, organizzando magari la raccolta con più mezzi e dividendo il paese in settori per far sì che quantomeno di ritiro dell’immondizia sulla Statale 114 e sul lungomare venga concluso prima delle 7.30. L’ennesima giornata di disagi che ha spinto ieri l’assessore all’Ambiente, Gianmarco Lombardo, ha richiamare nuovamente la ditta: oggi plastica e organico sulla Statale 114 sono stati raccolti prima delle 7.30.

Sempre sabato è apparsa la spazzatrice meccanica per la pulizia delle strade (il caso vuole a pochi giorni di distanza dalla presentazione di un’interrogazione della minoranza su questo servizio), che ha compiuto un giro sul lungomare e sul corso principale di Santa Teresa: un mezzo che si è visto finora molto raramente in paese, nonostante l’appalto preveda dei passaggi ben precisi (aumentati nel periodo estivo) e che non ha di certo risolto i problemi di mancata pulizia del suolo pubblico, visto che è stata rimossa solo superficialmente la notevole quantità di terra (compresa la cenere vulcanica) depositata da mesi ai lati delle strade, senza contare la nuvola di polvere sollevata al passaggio dei veicolo (di lavaggio con l’acqua nessuna traccia) avvenuto dopo le 9.30, quando negozi e attività erano già aperti, con disagi per i titolari costretti in tutta fretta a chiudere le porte. Problemi anche nello spazzamento manuale, effettuato saltuariamente, e nella fornitura dei kit per la raccolta porta a porta, visto che ci sono utenti che da sei mesi attendono la consegna di un bidone. Cosa attende il Comune ad assumere decisioni serie nei confronti della ditta?


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