S. Teresa, lunedì la cerimonia di intitolazione della biblioteca comunale a Nino Nicotra
di Redazione | 18/03/2022 | ATTUALITÀ
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La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile
Ad un anno di distanza dall’approvazione della delibera, si concretizza la volontà dell’Amministrazione comunale di dedicare la biblioteca comunale di Santa Teresa di Riva a Nino Nicotra. Lunedì 21 marzo, alle ore 18, si terrà infatti la cerimonia di intitolazione del più importante luogo cittadino dedicato al la cultura, ospitato dal 2009 all’interno del Palazzo della Cultura-Villa Crisafulli Ragno. Interverranno gli amministratori comunali, i familiari, gli amici e realtà culturali come l’Università delle Tre Età, che ha fondato e presieduto nella cittadina jonica e che ha chiesto che la biblioteca fosse dedicata a lui. Nino Nicotra, all’anagrafe Antonio, è nato l’1 febbraio del 1939 e si è spento il 16 gennaio del 2011, all’età di 71 anni, a causa di un tumore che l’ha portato via in appena venti giorni, lasciando un vuoto incolmabile nella comunità. Nella sua vita ha operato, nei vari campi in cui si è impegnato, per la crescita della comunità locale, senza cercare riconoscimenti e ritorni d’immagine. Docente di Lettere alla scuola media e poi al liceo, ha svolto una intensa attività di promozione culturale sia come presidente dell’UniTre che con la presentazione di libri e la partecipazione ad eventi culturali. Negli Anni ’60, con altri attivisti, ha ricostituito a Santa Teresa la sezione comunale del Partito comunista italiano e da allora il suo impegno è continuato per 50 anni, ricoprendo diverse cariche politiche: nel Pci, oltre che dirigente e segretario di sezione, è stato componente del Comitato federale di Messina, poi dirigente dei Democratici di Sinistra ed infine ha dato il suo contributo alla costituzione del Circolo del Partito democratico. Ha ricoperto anche diverse cariche istituzionali: consigliere provinciale, assessore e consigliere comunale a Santa Teresa tra gli anni ’70 e 90’ e poi dal 1998 al 2003, battendosi per la salvaguardia dell’ambiente e contro l’urbanizzazione selvaggia. Dal 1987 al 1991 è stato anche componente del Comitato di gestione dell’Asl di Taormina. Non è mancato l’impegno nello sport: nel 1978 ha infatti fondato la società di basket Astamura, la più longeva realtà sportiva cittadina tuttora esistente, coinvolgendo nel corso dei lustri tanti giovani che lo ricordano come esempio da seguire.
