Mercoledì 08 Maggio 2024
Approvato per reclutare i volontari. Botta e risposta tra gli schieramenti in Consiglio


Roccalumera, si riparte da zero per la Protezione civile: nuovo regolamento per il Gruppo

di Andrea Rifatto | 03/08/2023 | ATTUALITÀ

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Botta e risposta tra Basile e Corrini in Consiglio

Si riparte ancora una volta da zero, a Roccalumera, per costituire il Gruppo di Protezione civile. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità il nuovo regolamento che disciplina l’organismo, revocando la precedente delibera del 2008. In aula l'assessora al ramo, Natia Basile, ha spiegato la necessità di far entrare in vigore un regolamento adeguato all’ultima normativa in materia del 2018, annunciando che “sarà costituito un nuovo Gruppo, strumento importante per il primo soccorso, dopo la pubblicazione di un avviso per raccogliere le istanze dei volontari e avviare l’iter anche per l’iscrizione all’albo regionale”. Una delibera che la minoranza ha votato favorevolmente, dopo aver ricordato gli avvenimenti degli ultimi anni: “È un argomento che ci sta molto a cuore - ha esordito la consigliera Rita Corrini - da dieci anni chiediamo notizie su che fine avesse fatto il Gruppo di Protezione civile, uno strumento fondamentale per la tutela della collettività, visto che non era neanche iscritto all’albo regionale. La mancata concretizzazione del gruppo è stato un fallimento della precedente amministrazione, che ha perso quello che c’era facendolo cancellare, e un fallimento anche dell’assessora Basile, che adesso propone il nuovo regolamento nonostante la normativa sia del 2018 e avesse la delega al ramo già dal 2019. Si è svegliata solo adesso, meglio tardi che mai”. L’opposizione, che ha rimarcato come il regolamento sia stato redatto in fretta dallo stesso assessore della scorsa legislatura che per cinque anni non ha fatto niente su questa materia, ha comunque auspicato un vero cambio di passo e non uno avanti e due indietro, mentre il sindaco Giuseppe Lombardo ha fatto notare la contraddizione nel contestare i ritardi della precedente amministrazione e la speditezza di quella nuova.


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