Mercoledì 08 Maggio 2024
Le associazioni non avranno più priorità. Pubblicato un avviso per reclutare i volontari


Roccalumera, nuove regole per gli ispettori ambientali: li recluta direttamente il Comune

di Andrea Rifatto | 28/07/2023 | ATTUALITÀ

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Figur fondamentali per il controllo sui rifiuti

Apre una nuova strada l’Amministrazione comunale di Roccalumera per ingaggiare gli ispettori ambientali, impiegati solitamente in estate. Il Consiglio ha modificato all’unanimità il regolamento approvato nel 2021, in particolare l’articolo che prevedeva di individuare in via prioritaria i soggetti da nominare come ispettori attraverso le associazioni che sottoscrivono le convenzioni con il Comune. Canale preferenziale che adesso è stato eliminato e così l’ente ha deciso di individuare il personale pubblicando un avviso finalizzato a raccogliere le candidature, che dovranno essere presentate entro le ore 12 del 31 luglio, utilizzando il modulo pubblicato sul sito internet del Comune. “Così come era formulato, il regolamento limitava la possibilità di utilizzare questa figura dando la priorità solo all’associazione convenzionata - ha spiegato in aula il sindaco Giuseppe Lombardo - che potrebbe anche non trovarsi o non avere queste figure a disposizione. Adesso, invece, potremo attivarci autonomamente per emanare un avviso pubblico e reclutare i cittadini interessati a ricoprire il ruolo di ispettori ambientali, che dovranno partecipare ad un corso da 20 ore, che potrebbe essere organizzato anche dalla Polizia locale, ed essere così a disposizione già ad agosto”.

Secondo Lombardo quella dell’ispettore ambientale “è una figura fondamentale, soprattutto in estate, che ha la doppia funzione repressiva e informativa, non può sanzionare ma la presenza sul territorio è già un deterrente per chi vuole commettere un reato ambientale o violare le regole, oltre che a supporto della Polizia locale”. Fino allo scorso anno il Comune aveva siglato una convenzione con l’associazione “Era Città di Antillo e Valle d’Agrò”, che garantiva la presenza degli ispettori sul territorio per sanzionare gli illeciti ambientali, ma alla scadenza l’accordo non è stato rinnovato.


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