Giovedì 09 Maggio 2024
Fondi assegnati nel 2020 ma interventi mai partiti per impiegare 30 lavoratori


Roccalumera, in fumo oltre 100mila euro per i disoccupati: revocati due cantieri di lavoro

di Andrea Rifatto | 31/10/2023 | ATTUALITÀ

1012 Lettori unici

Il progetto riguardava i muretti del lungomare

Oltre centomila euro andati in fumo, che sarebbero serviti a dare un aiuto a cittadini privi di occupazione impiegandoli in attività di sistemazione del paese. Roccalumera perde definitivamente i finanziamenti concessi nel 2020 dalla Regione per l’attivazione dei cantieri di lavoro per disoccupati. L’Assessorato della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro ha infatti revocato i due contributi, pari a 55mila 548 ciascuno per un totale di 111mila 096 euro, assegnati al Comune dopo la partecipazione all'avviso del 2018. L’ente aveva predisposto due progetti per la manutenzione straordinaria dei pilastrini del muretto del lungomare e delle opere di arredo ed era stato previsto di intervenire in due tratti della litoranea, a sud e al centro, impiegando 30 lavoratori su 78 giorni, per un totale di 1.170 giornate. Buoni propositi rimasti però sulla carta, visto che gli addetti non sono mai stati avviati. Proprio per tale motivo il Dipartimento del Lavoro ha revocato i fondi, dopo aver scritto al Comune il 18 ottobre invitando a presentare eventuali osservazioni. Dal municipio non è arrivato però alcun riscontro e così i decreti istitutivi dei cantieri sono stati revocati dal Servizio II-Programmazione risorse.

Il termine per l’avvio dei lavori era il 31 maggio 2021, ma l’Amministrazione comunale ha chiesto più volte una proroga, l’ultima il 2 luglio 2021, dopo aver richiesto al Centro per l’impiego (il 13 e il 24 maggio) i nominativi degli operai da impiegare, trasmessi rispettivamente il 3 e il 18 giugno, quindi dopo la scadenza fissata. L’Ufficio tecnico ha dunque ritenuto di non poter procedere all’avvio delle opere, nonostante fossero già stati nominati i direttori dei lavori e gli istruttori di cantiere, un operaio qualificato (in un caso non è stato reperito dopo diversi avvisi andati a vuoto) e affidati gli incarichi alle ditte per fornire i materiali. Per un cantiere gli operai erano persino stati già sottoposti a visita medica, ma non hanno mai iniziato a lavorare perchè il Comune ha deciso di non far partire gli interventi, nonostante le rassicurazioni della Regione, e dunque i disoccupati non hanno percepito l’aiuto regionale. Successivamente alcuni tratti del muretto del lungomare sono stati ripristinati con un appalto affidato ad una impresa edile finanziato dal Governo nazionale con i fondi Pnrr.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.