Giovedì 09 Maggio 2024
Modificata l'ordinanza del 2012 per il tratto dove dovrebbero transitare per scaricare


Roccalumera, il sindaco blocca i camion contromano e "frena" i mezzi del doppio binario

di Andrea Rifatto | 21/03/2024 | ATTUALITÀ

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Il tratto rimasto a doppio senso dal 2012

Nuove restrizioni al transito dei mezzi pesanti a Roccalumera, legate anche alla volontà di limitare la circolazione dei camion dei cantieri per la costruzione del raddoppio ferroviario. Il sindaco Giuseppe Lombardo ha infatti modificato l’ordinanza del 2012 che ha istituito il senso unico lungo la via Umberto I (la Statale 114) e ha lasciato un tratto a doppio senso di circolazione esclusivamente per i mezzi pesanti, nel tratto tra le vie Collegio e Torrente Sciglio e solo per i mezzi che provengono dalla via Collegio, in quanto nel 2012 è stato ritenuto ritenne che la via Umberto I verso sud non consenta la circolazione agevole dei camion. Un doppio senso che adesso è stato eliminato perchè “il passaggio contromano dei mezzi pesanti non solo crea problemi di viabilità se il passaggio avviene nelle ore diurne - scrive Lombardo - ma soprattutto crea pericolo per la pubblica incolumità”. Dunque è stato deciso che i mezzi pesanti potranno procedere contromano solo previa autorizzazione (esclusi i mezzi di soccorso) e che il transito dovrà essere comunicato e autorizzato preventivamente, con una programmazione settimanale e con un elenco di mezzi da autorizzare, al fine di garantire il controllo da parte delle forze di polizia e per un regolare flusso in sicurezza. 

Gli unici mezzi pesanti che dal 2012 transitano contromano sono quelli che provengono da una fabbrica che si trova in via Collegio e che adesso avranno un nulla osta, mentre l’ordinanza blocca gli altri camion che non saranno autorizzati e tra questi potrebbero finirci quelli del cantiere del raddoppio ferroviario, visto che sulla via Collegio è prevista la creazione di un’area per il deposito delle terre e rocce da scavo della galleria Sciglio e la società Italferr del gruppo Ferrovie dello Stato ha già avviato il procedimento finalizzato all’emissione dell’ordinanza di occupazione temporanea di due terreni privati, per una superficie totale di tre ettari. Decisione contestata dal sindaco Lombardo, che ha scritto a Italferr ritenendo improponibile per la viabilità il transito dei camion (a doppio senso) tra lungomare, via Torrente Sciglio e Statale 114 fino a via Collegio. La modifica dell’ordinanza di fatto elimina la “via di uscita” per i mezzi che dovranno scaricare la terra impedendo il transito contromano e dunque si profila un altro braccio di ferro dopo quello sul transito della talpa. 


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