Mercoledì 08 Maggio 2024
Licenza sospesa temporaneamente dopo i controlli di Polizia metropolitana e Asp


Roccalumera, gravi irregolarità e carenze igieniche: il sindaco chiude un bar-rosticceria

di Andrea Rifatto | 09/10/2023 | ATTUALITÀ

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I controlli sono iniziati il 13 settembre

Scoperte gravi irregolarità e carenze igienico-sanitarie all’interno di un locale di Roccalumera, al quale giovedì scorso è stata sospesa temporaneamente l’autorizzazione amministrativa a svolgere l’attività con un’ordinanza firmata dal sindaco Giuseppe Lombardo. Il provvedimento, pubblicato venerdì, scaturisce da una serie di controlli avviati il 13 settembre dalla Polizia metropolitana nell’esercizio di bar, gelateria, rosticceria e ristorante denominato “Roccacaffè”, dove gli agenti ai comandi del commissario Giovanni Giardina hanno accertato “la detenzione di prodotti alimentari ritenuti in cattivo stato di conservazione - viene riportato nell’ordinanza sindacale - e il laboratorio di produzione carente sotto l’aspetto igienico-sanitario con pavimenti sudici ed arredi desueti e sporchi, pareti incrostate, mattonelle rotte, zanzariere lacerate e luoghi di lavorazione inadatti”. La Polizia metropolitana, al termine degli accertamenti, ha disposto il sequestro di alimenti e attrezzature non in regola con la normativa di settore e ha inviato gli atti alla Procura della Repubblica di Messina, che successivamente ha convalidato il sequestro e ha imposto al titolare di procedere alla loro distruzione. Nei giorni seguenti l’attività è stata sottoposta a controllo anche da parte del Dipartimento di Prevenzione dell’Asp di Messina- Servizio igiene degli alimenti e della nutrizione (Sian), che ha rilevato come “tutto l'esercizio si presenta in carenti condizioni igieniche - si legge nella relazione citata nell’ordinanza sindacale - nella zona adibita a laboratorio e a deposito alimentari i pavimenti si presentano in parte rovinati, alle pareti mancano idonei angolari, parti della zoccolatura alle pareti è rovinata; l’attrezzatura mostrava incrostazioni di sporco e in buona parte era usurata e vetusta; il wc del personale era senza porta e lavabo a comando non manuale; la merce anche alimentare era alla rinfusa e appoggiata sul pavimento; il pavimento della zona bar era in parte rovinato; mancavano idonei sistemi di controllo degli animali infestanti; le pareti erano sporche e necessitanti di ristrutturazione e anche la zona bar presentava nella parte retrostante il bancone zone di pavimento mancante, attrezzatura sporca e merce alla rinfusa”.

Il 29 settembre l’Asp ha quindi trasmesso tutto al Comune e proposto al sindaco l’emanazione di un’ordinanza urgente di revoca temporanea dell’autorizzazione amministrativa all’attività “Roccacaffe” e Lombardo ha ritenuto di dover provvedere firmandola il 5 ottobre, affidando alla Polizia locale di Roccalumera il compito di eseguire l’atto. Nel provvedimento è stato stabilito che l’attività “potrà riaprire previo sopralluogo di verifica del Sian dell’Asp, a seguito di comunicazione del titolare dell'attività relativa all'avvenuta eliminazione delle carenze riscontrate. Questa mattina è stata pubblicata l'ordinanza emanata dal sindaco il 6 ottobre, con la quale viene revocata la prima ordinanza di chiusura dopo la nota dell'Asp con la quale è stato riscontrato "che le carenze igienico-sanitario sono state eliminate". Le ordinanze sono state notificate anche ad Asp, Polizia metropolitana, Polizia locale e responsabile del Suap del Comune.


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