Giovedì 09 Maggio 2024
Rigettato anche l'ultimo ricorso contro la Loveral, che subentra nell'appalto della Srr


Rifiuti, "Onofaro" esce sconfitta al Cga: cambia la gestione a Letojanni e altri 4 comuni

di Andrea Rifatto | 14/02/2022 | ATTUALITÀ

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Dall'1 marzo parte la nuova gestione

Si è chiuso con un verdetto definitivo il contenzioso sull’appalto del servizio di gestione rifiuti a Letojanni, Castelmola, Gaggi, Gallodoro e Mongiuffi Melia, comuni appartenenti al Lotto 2 della Srr Messina Area Metropolitana. Ad oltre un anno dall’avvio della contesa giudiziaria, iniziata nel dicembre del 2020 con il deposito del primo ricorso al Tar di Catania, è infatti arrivata una sentenza del Consiglio di giustizia amministrativa di Palermo che ha messo la parola fine. Ad occuparsi della raccolta dei rifiuti e dei servizi di igiene ambientale sarà a breve la società “Loveral Srl” di Patti, che difesa dall'avvocato Natale Bonfiglio ha vinto in tutti i gradi di giudizio e ha ottenuto dalla Srr l’aggiudicazione dell’appalto settennale: sconfitta, dunque, senza più possibilità di appello, la ditta “Onofaro Antonino” di Naso, che ha gestito il servizio nei cinque comuni dall’1 aprile dello scorso anno, quando è cessata la gestione dell’Ato Me4. L’ultima sentenza del Cga ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla “Onofaro”, che era giunta prima alla gara d’appalto, contro la “Loveral”, piazzatasi seconda, finalizzato alla revocazione della sentenza con la quale gli stessi giudici di appello, già a maggio scorso, avevano accolto il ricorso e annullato l’aggiudicazione alla ditta di Naso, che però non si è arresa presentando un altro ricorso tramite il proprio legale, l'avvocato Riccardo Rotigliano. Obiettivo era quello di far annullare il verdetto, in quanto vi sarebbe stato un vizio revocatorio per errore di fatto commesso dei giudici relativamente all’esame della capacità economico-finanziaria della “Onofaro” al momento della partecipazione alla gara d’appalto: per il Cga, però, “non è rilevabile un errore in via immediata” ma “un inesatto apprezzamento di risultanze processuali irrilevante ai fini dell’accoglimento della domanda rescindente” e quindi “la presenza di errori di natura valutativa esclude che si rientri nel campo di applicazione dell'errore di fatto revocatorio”. Dunque è arrivata una complessiva dichiarazione di inammissibilità del ricorso. Adesso i Comuni firmeranno a fine mese il contratto con la “Loveral” di Patti, al quale la Srr Messina Area Metropolitana ha aggiudicato il Lotto 2 per l’importo di 8,3 milioni di euro, e dall’1 marzo partirà la nuova gestione con l’addio definitivo della “Onofaro Antonino”, che dovrà lasciare l’incarico.


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