Piazze, strade e chiese: 2,8 milioni di euro a Taormina, Letojanni, Castelmola e Graniti
di Andrea Rifatto | 06/06/2022 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 06/06/2022 | ATTUALITÀ
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Piazza Durante a Letojanni
Quattro opere pubbliche nel comprensorio taorminese e nella valle dell’Alcantara, che le amministrazioni locali contano da tempo di poter realizzare, presto potranno vedere la luce. La giunta regionale, guidata dal governatore Nello Musumeci, ha infatti approvato una delibera di apprezzamento di un elenco di 124 interventi stilato dall’Assessorato regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, non esitati dalle competenti Commissioni legislative permanenti dell’Assemblea regionale siciliana, da finanziare con i fondi del Fondo di Sviluppo e Coesione 2021/2027, per l’importo complessivo di 213 milioni 561mila 194 euro. Nell’elenco di opere apprezzato dal governo siciliano figurano in totale 22 interventi provincia di Messina, per uno stanziamento pari a quasi 17 milioni di euro, e quattro di questi riguardano la zona jonica e la vallata alcantarina, con un totale di 2 milioni 802mila 996 euro destinati a quattro comuni. Letojanni potrà beneficiare di un finanziamento di 985mila 837 euro per il progetto di riqualificazione di piazza Francesco Durante, salotto del centro cittadino intitolato al politico e chirurgo di fama mondiale, dove sono necessarie opere di restyling anche intorno al monumento a lui dedicato; per Taormina è stato previsto un contributo di 560mila euro per i lavori di restauro conservativo della torretta D e dell’alloggio del custode nella villa comunale, strutture soggette da tempo a degrado; Castelmola riceverà un “tesoretto” da 1 milione 066mila 159 euro per un progetto esecutivo relativo agli interventi di riqualificazione urbana e messa in sicurezza di alcuni tratti delle strade comunali affinché siano rese più sicure, mentre a Graniti arriveranno 191mila euro per la manutenzione straordinaria, il recupero e la conservazione della chiesa madre di San Basilio Magno. La giunta regionale ha dato adesso mandato al Dipartimento regionale delle infrastrutture, della Mobilità e dei Trasporti, al Dipartimento regionale Tecnico e al Dipartimento regionale della Programmazione, ciascuno per quanto di rispettiva competenza, di porre in essere gli adempimenti consequenziali per far proseguire l’iter e finanziare gli interventi ai comuni, attivando contestualmente le procedure propedeutiche alla definitiva approvazione delle opere da parte della giunta regionale.
