Giovedì 09 Maggio 2024
Pianta organica ridotta all'osso e assunzioni bloccate: trovata una soluzione tampone


Nuovi addii al Comune di Sant'Alessio, l'Ufficio tecnico rimane con un solo impiegato

di Andrea Rifatto | 23/03/2024 | ATTUALITÀ

1506 Lettori unici

Il Palazzo si regge sugli ex articolisti

Non era nella sua stanza il sindaco Domenico Aliberti quando siamo giunti in municipio, bensì nell’Ufficio tecnico. Ed era da solo ad esaminare le pratiche più urgenti, perchè di dipendenti ne è rimasto soltanto uno e a tempo parziale. In un solo colpo, infatti, il Comune di Sant’Alessio Siculo ha perso l’ingegnere Santi Moschetti (responsabile del settore) e il geometra Giuseppe Domenico Moschella: il primo ha preso servizio al Comune di Mascalucia per 36 ore a settimana (fino al 31 maggio sarà anche a Furci Siculo per 12 ore settimanali), mentre il secondo ha vinto un concorso per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato come istruttore al Comune di Messina. Così all’Ufficio tecnico è rimasto solo il dipendente Domenico Santoro, che ha un contratto da 24 ore settimanali e si occupa di servizi manutentivi. Il sindaco Aliberti si è visto costretto a correre ai ripari e ha raggiunto un accordo con il Comune di Castelmola per l’utilizzo temporaneo per tre mesi, per sei ore settimanali, dell’architetto Maruscka Biondo, con la procedura dello scavalco condiviso, in modo da garantire la presenza di una figura per non bloccare le attività in materia di urbanistica e lavori pubblici. Due addii che si sommano a quelli dello scorso anno, visto che ad aprile 2023 è andata via la responsabile dell’Area Economico-Finanziaria Martina Lauricella, vincitrice di concorso all’Inps (da allora il Comune non ha un sostituto), seguita a giugno dalla segretaria Annabel Sotera, nominata titolare ad Aci Bonaccorsi. 

L’Amministrazione aveva provato a legare a doppio filo il geometra Moschella, prevedendo nel Piano triennale del fabbisogno del personale 2024-2026 la trasformazione del suo contratto da 24 a 36 ore “per potenziare l’Ufficio tecnico - è stato specificato - ed evitare le imminenti dimissioni del dipendente”, ma l’impiegato ha preferito la certezza del posto a tempo pieno a Messina. Nel documento è stato evidenziato come “l’Area Tecnica risulta sotto dimensionata e in sofferenza nell’espletamento dei rispettivi compiti, anche tenuto conto delle misure finanziate a valere sui fondi Pnrr”. "Al momento l’ente non può procedere con nuove assunzioni - ricorda il sindaco - se non prima ottiene il via libera dal Ministero dell’Interno tramite la Cosfel (Commissione per la stabilità finanziaria degli Enti locali), in quanto siamo ancora sotto il Piano di riequilibrio finanziario pluriennale". Una pianta organica dunque ormai ridotta all’osso che si basa principalmente sul lavoro degli ex articolisti,gli unici rimasti a reggere le sorti del palazzo.


COMMENTI

Non ci sono ancora commenti, puoi essere il primo.

Lascia il tuo commento

Dichiaro di aver preso visione dell'informativa privacy ai sensi del D.Lgs. n. 196/2003.