Notte Bianca ed eventi estivi, a Santa Teresa di Riva uno sforzo economico da 100mila euro
di Andrea Rifatto | 16/08/2023 | ATTUALITÀ
di Andrea Rifatto | 16/08/2023 | ATTUALITÀ
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Previste migliaia di presenze in città
Cresce fino a 100mila euro lo sforzo economico del Comune di Santa Teresa di Riva per le manifestazioni estive. Ai 52mila 500 euro stanziati un mese fa per l’avvio del cartellone degli eventi, se ne aggiungono adesso 47mila 983 per l’organizzazione della Notte Bianca, in programma sabato 19, assegnati dalla giunta su proposta dell’assessore agli Spettacoli Ernesto Sigillo, salvo economie di spesa a consuntivo. L’Amministrazione comunale, per coprire tutte le esigenze, ha dovuto prelevare 17mila euro dal fondo di riserva del bilancio e la spesa maggiore, pari a 36mila 081 euro, sarà destinata per servizi come service audio e luci, fornitura palchi, gazebi e performance musicali, mentre 8mila 700 euro sono stati impegnati per contributi ed esibizioni di vari artisti, spese di assistenza e sicurezza. Il programma della manifestazione prevede sette location dislocate sui quasi 4 km del corso principale di Santa Teresa di Riva e ospite principale della serata sarà l’artista AKA 7even, pseudonimo di Luca Marzano, cantautore divenuto noto al grande pubblico dopo la sua partecipazione alla trasmissione “Amici” di Maria De Filippi e apprezzato soprattutto dai giovani. Per la sua esibizione, prevista all’1 in piazza Municipio, l’Amministrazione ha impegnato la somma di 18mila 300 euro per l’associazione culturale “Cantanti e Contanti” di Ragusa. In occasione della Notte Bianca è stata vietata, sulle via Regina Margherita, Francesco Crispi e sul lungomare Falcone-Borsellino, con un’ordinanza firmata dal sindaco Danilo Lo Giudice, la somministrazione e la vendita di bevande in bottiglie di vetro e lattine dalle 13 di sabato alle 6 di domenica, ammessa solo in bicchieri di carta o plastica nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o vendita, tranne nei casi in cui la somministrazione e la consumazione avvengano all’interno dei locali e delle aree del pubblico esercizio o nelle aree pubbliche esterne, di pertinenza dell’attività, legittimamente autorizzate con occupazione di suolo pubblico; per la vendita di bevande in contenitori in plastica è imposto l’obbligo, per l’esercente, di procedere preventivamente all’apertura dei tappi dei contenitori stessi. Vietato, inoltre, l’utilizzo di bottiglie di vetro e lattine, per il consumo di bevande, nelle aree pubbliche e aperte al pubblico.
